Commento VII° Torneo Coppa d'Inverno

Classifica finale:

Annata 1996: 1° Triestina – 2° Virtus Corno – 3° San Luigi – 4° San Giovanni – 5° Pro Gorizia

Annata 1997: 1° Virtus Corno – 2° San Luigi – 3° Fincantieri - 4° San Giovanni

Premi individuali:

Annata 1996

Migliore giocatore: Nuzzi Riccardo (San Giovanni)

Capocannoniere con 4 gol: Di Benedetto Michele (San Giovanni)

Migliore portiere: Bernabich Gabriele (San Luigi)

Migliore difensore: Crosato Matteo (Triestina)

Migliore centrocampista: Sirach Giacomo (Virtus Corno)

Migliore attaccante: Piu Alessandro (Virtus Corno)

Annata 1997

Migliore giocatore: Gridel Alessandro (San Luigi)

Capocannoniere con 3 gol: Ruscitto Damiano (Virtus Corno)

Migliore portiere: Calvino Federico (San Giovanni)

Migliore difensore: Crosato Luca (San Luigi)

Migliore centrocampista: Scubla Luca (Virtus Corno)

Migliore attaccante: Codra Riccardo (Fincantieri)

FINALI annata 1997

3° e 4° posto

Infliggendo un perentorio 4 a 1 al San Giovanni la Fincantieri si aggiudica la finale per il terzo posto. Gara dai due volti con primo tempo equilibrato e ripresa dominata dai cantierini. Prima occasione per la Fincantieri al 6° con un tiro di Tricomi che esce di poco a lato. Al 18° è Elleni per il San Giovanni a sfiorare il vantaggio con una conclusione che lambisce il palo. Quindi Calvino si rende protagonista di due pregevoli interventi: al 20° mette in angolo un velenoso diagonale di De Gregorio e due minuti dopo è respinge in due tempi un tiro dal limite di Tricomi. Allo scadere il San Giovanni passa: Sattin si invola sulla sinistra e crossa al centro trovando l’involontaria deviazione di Pupia che beffa Topalov. La ripresa di apre con l’occasione per il raddoppio della formazione di Mihelj, ma Bonetti non sfrutta un’uscita a vuoto di Topalov ed a porta vuota calcia sulla traversa. Al 6° è ancora Calvino a salvare il vantaggio deviando in corner un preciso colpo di testa di Medeot. Ma il gol dell’1 a 1 è nell’aria e giunge al 13° con Ferraioli che si invola sul filo del fuorigioco ed anticipa Calvino in uscita con un delizioso pallonetto. Un minuto dopo la Fincantieri ribalta il risultato con De Gregorio che finalizza un’azione manovrata con un diagonale che si infila a fil di palo. Nel finale l’undici di Pizzin legittima la superiorità con altre due reti. Al 23° Ferraioli è abile in mischia a piazzare il pallone alle spalle dell’incolpevole Calvino, al 25° Lazarevic realizza un gran gol con un tiro da fuori che si insacca sotto la traversa.

FINCANTIERI: Topalov, Battaglini, Tassone, Marinaccio, Sarpe, Medeot, Ferraioli (2), Codra, Pupia, De Gregorio (1), Lazarevic (1). (Numoni, Tricomi). All. Pizzin.

SAN GIOVANNI: Calvino, Amendolagine, Mauri, Ferrante, Premuni, Romano, Elleni, Del Bello, Bonetti, Saule, Sattin. (Turoldo, Zazzaroni, Della Mea). All. Mihelj.

Arbitro: Dronigi.

1° e 2° posto

Va alla Virtus Corno la VII° edizione della Coppa d’Inverno Trofeo Mediolanum. I friulani si impongono sul San Luigi per 5 a 4 dopo i calci di rigore. Tempi regolamentari e supplementari si erano chiusi sullo 0 a 0. E’ stata una bellissima finale, giocata su ritmi molto elevati con le due squadre che non hanno esitato a darsi battaglia per tutta la gara. La Virtus ha messo in evidenza un ottimo collettivo ben guidato da Scubla e Di Lenarda, sviluppando manovre ariose che hanno sovente messo in apprensione l’attenta difesa sanluigina ottimamente orchestrata da Crosato. L’undici di Russo si è affidato alle geometrie di Gridel e Facchin che hanno avuto in Cafasso il terminale offensivo, ed alla spinta sulle fasce di Perentin e Cesini. Prima emozione al 3° con Di Lenarda che dal limite lascia partire un violento destro che sfiora il palo. Al 10° Turolo sfrutta una punzione di Scubla ed impegna Fontana in un difficile intervento in due tempi. Allo scadere l’occasione più ghiotta della gara capita sui piedi di Gridel, che sulla respinta del portiere calcia però debolmente permettendo a Donda di salvare sulla linea. In avvio di ripresa è Rismondo ad avere due palle gol, ma la punta biancoverde non riesce a sfruttare i perfetti lanci di Gridel e Facchin, calciando entrambe le volte fiaccamente su Devetti. Al 9° anche la Virtus ha l’opportunità di passare, ma è bravissimo Fontana a deviare in corner una bordata di Scubla dal limite. La gara pur rimanendo combattuta non offre altre occasioni da gol, più per merito delle impenetrabili difese che per demerito delle punte. Nella lotteria dei rigori la Virtus si rivela infallibile realizzando tutti e cinque i tiri, mentre Devetti neutralizza la prima conclusione del San Luigi.

VIRTUS CORNO: Devetti, Stacco, Tulissi, Donda, Furlani, Bozic, Di Lenarda, Scubla, Turolo, Mauro, Mascitti. (Bolzicco). All. Colavizza.

SAN LUIGI: Fontana, Perentin, Cesini, Pribac, Crosato, Gridel, Rismondo, Facchin, Cafasso, Ciriello, Galgaro. (Rocchetti). All. Russo.

Arbitro: Dronigi.

QUINTA GIORNATA

Nel girone 1996 la Triestina già certa del successo finale non va oltre l’1 a 1 con il San Giovanni. Gara molto equilibrata con i ragazzi di Marini bravi nel chiudere gli spazi ed a ripartire in contropiede con lo sgusciante Di Benedetto, mentre la Triestina ha faticato a tessere trame offensive pericolose. Al 3° San Giovanni vicino al vantaggio con un tiro di Cavagneri salvato sulla linea da Crosato. Alabardati in gol al 9° con Ciave lesto ad approfittare di un malinteso della difesa rossonera ed a mettere dentro a porta vuota. Un minuto dopo replica Di Benedetto con un violento tiro dal limite che esce a fil di palo. Al 18° il San Giovanni perviene al pareggio con Di Benedetto che ben lanciato da Zetto anticipa De Monte in uscita. Nei minuti di recupero del primo tempo il portiere alabardato devia sulla traversa una bordata di Zetto, a conclusione di un’azione personale di Nuzzi. Nelle ripresa al 4° Di Benedetto cerca il gol da posizione impossibile con un tiro dalla linea di fondo ma De Monte non si fa sorprendere. Tre minuti più tardi doppia occasione per la Triestina: prima Maio si vede deviare in corner una violenta conclusione da Pozzani, quindi sugli sviluppi dell’angolo Fontanella tutto solo calcia alto dal dischetto del rigore. Quindi la partita scade di tono, con le due squadre che si accontentano della spartizione della posta senza riservare altre emozioni.

TRIESTINA: De Monte, Marrangoni, Vorini, Matutinovic, Crosato, Ciave (1), Maio, Fontanella, Lisi, Nikolovski, Sigur. (Marcon, Spadavecchia, Murro, Viezzoli). All. Lotti.

SAN GIOVANNI: Pozzani, Cera, Wellington, Amendolagine, Gustin, Pribetic, Zetto, Nuzzi, Cavagneri, Zollia, Di Benedetto (1). (Falcone, Ferrazzano). All. Marini.

Arbitro: Ghezzo.

Nella gara conclusiva pareggio senza reti tra Pro Gorizia e San Luigi. Partita piuttosto scialba e priva di emozioni con due squadre che si sono annullate a vicenda, non riuscendo a trovare sbocchi in attacco. Nella prima frazione il San Luigi cerca di fare qualcosa di più, ma la cronaca è scarna e vede solamente tre conclusioni dei biancoverdi che però non impensieriscono Clede, eccezione fatta per il tiro di Menichini al 10°, al termine di un’azione personale della punta di Strazza e neutralizzato in angolo dall’estremo difensore isontino. Nella ripresa la Pro Gorizia si fa più intraprendente ed al 7° ha l’occasione si passare, ma Russo presentatosi solo davanti a Iesu alza troppo la mira mettendo sopra la traversa. Nel finale un’opportunità per parte: al 24° Manfreda con un bella conclusione dal limite sfiora la traversa; al 26° Del Piero è lesto a rubare la palla a Germini ma giunto in area calcia su Clede in uscita.

PRO GORIZIA: Clede, Cualbu, Germani, Portelli, Grussu, Marchioro, Tabai, Manfreda, Russo, Turus, Zesnuni. (Nardini, Renzulli). All. Dario.

SAN LUIGI: Bernabich, Tommasini, Pacco, Cauzer, Di Chiara, Sperti, Danuzzo, Lotta, Cannataro, Cigliani, Menichini. (Iesu, Piccolo, Maiola, Del Piero, Gattone). All. Strazza.

Arbitro: Ghezzo.

QUARTA GIORNATA

Nel girone 1996 il San Giovanni batte per 4 a 2 la Pro Gorizia. Primo tempo di netta marca rossonera e chiuso dalla formazione di Marini sul punteggio di 3 a 0, grazie alla tripletta dell’incontenibile Di Benedetto, andato a segno al 6°, 10° e 18°. Nella ripresa in campo si vede un’altra Pro Gorizia e la gara si fa più equilibrata, con gli isontini che si affacciano pericolosamente dalle parti di Pozzani e realizzano il gol del 3 a 1 con il centravanti Selva. La Pro Gorizia crede nella rimonta ma si scopre troppo, ed è bravo Zetto a cogliere la difesa avversaria impreparata e superando Clede per il 4 a 1 che mette il sigillo sui tre punti. A nulla serve il gol di Turus al 18° poiché il forcing finale della Pro Gorizia è ben controllato dalla difesa del San Giovanni. I ragazzi di Marini sono apparsi decisamente più tecnici di fronte ad un avversario sempre battagliero e mai domo, uscito dal terreno a testa alta, anche se il successo dei triestini è apparso più che legittimo.

PRO GORIZIA: Clede, Morello, Germini, Portelli, Grussu, Zesnuni Tabai, Manfreda, Selva (1), Turus (1), Russo. (Pettarin, Nardini, Cualbu). All. Dario.

SAN GIOVANNI: Pozzani, Cera, Coslevaz, Amendolagine, Gustin, Pribetic Ferrazzano, Nuzzi, Zetto, Di Benedetto (3), Cavagneri. (Wellington, Nicotera,). All. Marini.

Arbitro: Ghezzo.  

Meritata vittoria per la Virtus Corno che si impone sul San Luigi per 2 a 0. Partita sempre in mano ai friulani che dimostrano un’evidente superiorità sui ragazzi di Strazza, oltre che maggiore determinazione. La Virtus parte subito forte ed al 3° va in vantaggio grazie a Hoti che con un tiro ravvicinato non da scampo a Iesu. Il San Luigi prova ad affacciarsi nella metà campo avversaria ma l’aggressività dei centrocampisti e la perfetta organizzazione difensiva dei ragazzi di Buttignaschi non concedono occasioni da gol agli attaccanti biancoverdi. Al 22° è bravo Iesu a negare il raddoppio a Puntar dopo una pregevole azione personale di Hoti. Nella ripresa Strazza prova a mescolare le carte, ma la Virtus è sempre padrona della situazione ed al 5° manca clamorosamente il raddoppio con Puntar che da due passi non sfrutta un perfetto cross di Piu. Il 2 a 0 arriva al 19° quando una splendida punizione da 25 metri di Puntar si infila sotto la traversa dove Bernabich non può davvero arrivarci.

SAN LUIGI: Iesu, Gattone, Tommasini, Cauzer, Pacco, Sperti, Lotta, Di Chiara, Del Piero, Cigliani, Menichini. (Bernabich, Perhauz, Danuzzo, Cannataro). All. Strazza.

VIRTUS CORNO: Orsaria, Mazzaroli, Chiandussi, Zilio, Libri, Capovilla, Piu, Sirach, Puntar (1), Hoti (1), Basana. (Venier, Di Bert, Pascolini, Boan). All. Buttignaschi.

Arbitro: Ghezzo.

TERZA GIORNATA

Nel girone 1996 la Triestina imponendosi per 2 a 1 sulla Pro Gorizia ipoteca il successo finale. E’ stato però più complicato del previsto per i ragazzi di Lotti avere ragione degli isontini, che hanno giocato di contenimento rendendosi comunque pericolosi nelle ripartenze in particolar modo con Selva. Alabardati in vantaggio al 5° con Maio che con un rasoterra dal limite beffa Clede. Poi un’occasione per parte: prima Turus sfiora il pareggio con un tiro in mischia che termina alto, quindi Crosato calcia dal limite sfiorando la traversa. Al 22° arriva il pareggio della Pro Gorizia con Turus abile nello sfruttare un preciso assist di Selva. Nella ripresa è ancora Maio il protagonista per la Triestina: all’11° calcia alto da buona posizione, ed al 17° lanciato in contropiede sul filo del fuorigioco supera Clede in uscita realizzando il 2 a 1. Un minuto più tardi la Pro Gorizia ha l’occasione per il pareggio ma Renzulli ben servito da Russo fallisce da due passi. Negli ultimi minuti gli alabardati si limitano a controllare gli evanescenti attacchi degli avversari senza correre alcun pericolo.

TRIESTINA: Marcon, Marrangoni, Vorini, Viezzoli, Matutinovic, Crosato, Sigur, Fontanella, Lisi, Ciave, Maio (2). (Gritti, Cvetkovic, Murro, Spadavecchia). All. Lotti.

PRO GORIZIA: Clede, Germini, Portelli, Grussu, Russo, Tabai, Manfreda, Selva, Turus (1), Zesnuni. (Nardini, Renzulli). All. Dario.

Arbitro: Dronigi.

Un’autoritaria Virtus Corno ha ragione per 4 a 1 del San Giovanni, al termine di una partita nella quale i rossoneri non hanno sfigurato di fronte ai più quotati avversari. Nel primo tempo i friulani hanno mantenuto costantemente il possesso del pallone, facendo però fatica a trovare sbocchi e passando solamente al 24° quando Piu ha inventato un eurogol con tiro da fuori area che si è insaccato all’incrocio dei pali. In avvio di secondo tempo il San Giovanni ha l’occasione per agguantare il pareggio ma il tiro di Di Benedetto si stampa sulla traversa. Quindi dopo due miracolosi interventi di Pozzani la Virtus chiude la gara grazie a due episodi fortunati nel giro di un minuto: prima è Ferrazzano a deviare nella propria porta un cross di Hoti, quindi è Puntar a sfruttare la deviazione di Gustin per insaccare il 3 a 0. Al 13° la Virtus cala il poker con Bon che batte Pozzani su preciso servizio di Hoti. La rete della bandiera del San Giovanni è siglata al 19° da Zetto, lesto ad anticipare il proprio marcatore su cross di Di Benedetto ed ad infilare Orsaria.

VIRTUS CORNO: Orsaria, Mazzaroli, Chiandussi, Capovilla, Libri, Colavizza, Capovilla, Piu (1), Sirach, Hoti, Marussi, Puntar (1). (Venier, Zilio, Di Bert, Bon (1), Pascolini). All. Buttignaschi.

SAN GIOVANNI: Pozzani, Cera, Coslevaz, Amendolagine, Gustin, Pribetic, Zetto (1), Di Benedetto, Falcone, Nuzzi, Zollia. (Nicotera, Ferrazzano). All. Marini.

Arbitro: Ghezzo.  

Nel girone 1997 la Virtus Corno guadagna l’accesso alla finalissima superando per 2 a 0 il San Giovanni. I ragazzi di Colavizza pur non disputando una gran gara si impongono grazie alla maggior organizzazione di gioco ed ad alcune pregevoli giocate dei singoli. Pronti via e la Virtus è già in gol con Ruscitto che in diagonale beffa Calvino. E’ però l’unica emozione di un primo tempo che le squadre giocano prevalentemente a metà campo. Nella ripresa il San Giovanni parte all’attacco ma non fa i conti con la sfortuna: al 4° Bonetti calcia sulla traversa il rigore guadagnatosi per fallo di Tulissi, ed un minuto dopo un gran tiro dalla distanza di Saule coglie il palo con Devetti battuto. La Virtus arretra quindi il baricentro della propria azione limitandosi a ripartire in contropiede, mentre la pressione del San Giovanni è troppo sterile per impensierire l’attenta retroguardia friulana. Allo scadere giunge il 2 a 0 con Scubla che su punizione dal limite infila sotto la traversa.

SAN GIOVANNI: Calvino, Turoldo, Mauri, Ferrante, Premuni, Zazzaron, Elleni, Del Bello, Bonetti, Saule, Sattin. (Amendolagine, Della Mea). All. Miheli.

VIRTUS CORNO: Devetti, Stacco, Tulissi, Donda, Furlani, Bozic, Di Lenarda, Scubla (1), Turolo, Mauro, Ruscitto (1). (De Sabbata, Mascitti, Bolzicco). All. Colavizza.

Arbitro: Spacone. 

Ad affrontare la Virtus Corno nella finalissima sarà il San Luigi che supera la Fincantieri dopo la lotteria dei calci di rigore con il punteggio di 8 a 7. Le due squadre alla vigilia della gara si trovavano appaiate in classifica con stessi punti, stessa differenza reti e stesso numero di gol segnati per cui dopo il 2 a 2 con il quale si sono conclusi i tempi regolamentari si è dovuto procedere alla lotteria dei calci di rigore per decretare la finalista. La partita, giocata sotto la neve, ha visto le due squadre affrontarsi a viso aperto, proponendo un buon calcio sia dal punto di vista tecnico-tattico che agonistico. Dopo un avvio all’insegna dell’equilibrio la Fincantieri va vicino al gol al 10° quando De Gregorio chiama Fontana ad un difficile intervento su conclusione ravvicinata. Due minuti dopo i canterini passano: Tassone con un preciso rasoterra dal limite dell’area trafigge l’incolpevole Fontana. La reazione del San Luigi è veemente ed al 18° Cesini con un tiro cross centra il palo, mentre al 22° una conclusione di Facchin viene neutralizzata da Topalov. Nella ripresa il San Luigi parte all’attacco ed al 6° raccoglie i frutti della supremazia grazie ad un bel gol di Facchin, il cui tiro dal limite si infila sotto la traversa. Al 9° però giunge inaspettato per come si era messa la gara il nuovo vantaggio della Fincantieri, grazie ad un calcio di punizione da oltre 20 metri messo a segno da Battaglini. Dopo un tiro dal limite di Gridel parato da Topalov, al 20° con una bellissima azione corale il San Luigi perviene al pareggio con Galgaro bravo a finalizzare un assist di Gridel ed a superare Topalov con un preciso diagonale. Due minuti dopo Cafasso ha l’occasione per il 3 a 2 ma il suo tiro si perde a fil di palo. Si va quindi ai rigori dove i ragazzi di Russo ne trasformano 6 su 7, mentre i cantierini ne falliscono due.

FINCANTIERI: Topalov, Battaglini (1), Tassone (1), Marinaccio, Sarpe, Medeot, Ferraioli, Codra, De Gregorio, Pupia, Lazarevic. (Numoni, Tricomi). All. Pizzin.

SAN LUIGI: Fontana, Perentin, Rocchetti, Pribac, Crosato, Gridel, Rismondo, Facchin (1), Cafasso, Ciriello, Cesini. (Galgaro (1)). All. Russo.

Arbitro: Dronigi.

SECONDA GIORNATA

Nel girone 1996 pronto riscatto della Virtus Corno che nella seconda gara si è perentoriamente imposta per 4 a 1 sulla Pro Gorizia. Partita dominata dai ragazzi di Buttignaschi sin dalle prime battute, con primo tempo chiuso sul 3 a 0, grazie alle marcature di Piu, Puntar e Hoti. Nella ripresa solamente la scarsa precisione degli attaccanti della Virtus ha fatto si che il successo non fosse più rotondo, ed il solo Piu è riuscito a superare l’attento Clede. Di Selva la rete della bandiera della Pro Gorizia al termine di una bella azione personale.

PRO GORIZIA: Clede, Morello, Germini, Portelli, Pettarin, Russo, Tabai, Manfreda, Selva (1), Turus, Zesnuni. (Cualbu, Grussu, Nardini). All. Dario.

VIRTUS CORNO: Orsaria, Mazzaroli, Chiandussi, Libri, Colavizza, Capovilla, Piu (2), Sirach, Pascolini, Puntar (1), Hoti (1). (Venier, Marussi, Di Bert, Boan, Zilio). All. Buttignaschi.

Arbitro: Spacone. 

Perentoria l’affermazione ottenuta dalla Triestina che batte per 3 a 0 il San Luigi. Gli alabardati, sempre padroni del campo, mettono in mostra ottime azioni, denotando una netta superiorità specialmente a metà campo dove Crostato e Marocco dettano i tempi e offrono continue opportunità per le conclusioni degli attaccanti. Gara sbloccata nel finale del primo tempo da Steffè, dopo che Bernabich aveva sventato più di qualche pericolo. Nella ripresa il tema della gara non cambia e al Triestina ottiene altre due marcature con Lisi (2°) e Ciave (26°). San Luigi ha evidenziato molte difficoltà nel costruire azioni pericolose, mentre in fase difensiva la squadra di Strazza si è fatta maggiormente apprezzare per impegno e determinazione.

SAN LUIGI: Bernabich, Tommasini, Furlani, Cauzer, Piccolo, Sperti, Nale, Lotta, Maiola, Cigliani, Menichini. (Iesu, Perhauz, Di Chiara, Gattone). All. Strazza.

TRIESTINA: Marcon, Marrangoni, Vorini, Crosato, Matutinovic, Marocco, Sigur, Ciave (1), Nicolovsky, Steffè (1), Maio. (Gritti, Cvetkovic, Fontanella, Lisi (1), Viezzoli). All. Lotti.

Arbitro: Dronigi.

Nel girone 1997 la Virtus Corno bissa il successo della prima giornata imponendosi per 3 a 1 sul San Luigi. Parte bene la squadra di Russo che con Rismondo va in vantaggio al 5° e successivamente sfiora il raddoppio. Dalla metà del primo tempo sale in cattedra la Virtus, che però pur mantenendo il pallino del gioco impegna raramente Crosato, chiamato a sostituire l’influenzato Fontana. Ad inizio ripresa i friulani pervengono al pareggio con Bozic lesto ad incunearsi nella distratta difesa avversaria. La Virtus continua a premere e al 20° passa in vantaggio con una punizione dalla lunga distanza realizzata da Scubla. Allo scadere arriva anche il terzo gol con Bozic ancora una volta bravo nell’approfittare di una disattenzione difensiva sanluigina.

SAN LUIGI: Crosato, Rocchetti, Cesini, Pribac, Perentin, Gridel, Genchi, Facchin, Rismondo (1), Ciriello, De Toni. (Stocchi, Tommasin). All. Russo.

VIRTUS CORNO: Devetti, Stacco, Tulissi, Donda, Furlani, Bozic (2), Di Lenarda, Scubla (1), Turolo, Mauro, Ruscitto. (De Sabbata, Mascitti, Bolzicco). All. Colavizza.

Arbitro: Ghezzo. 

Successo della Fincantieri che batte per 2 a 1 il San Giovanni. Gara sostanzialmente equilibrata che i canterini hanno fatto loro grazie alla maggior determinazione ed alla velocità nelle ripartenze che hanno messo in palese difficoltà la difesa rossonera. E’ Codra al 22° a sbloccare il risultato finalizzando un veloce contropiede. La reazione del San Giovanni non produce occasioni da gol, ed anzi è la Fincantieri ad andare vicina al 2 a 0 in più occasioni. Raddoppio che giunge al 3° della ripresa per un gol in fotocopia del primo ad opera di Codra, anche stavolta lesto ad partire sul filo del fuorigioco ed a battere Calvino. La Fincantieri bada a contenere e lascia il comando delle operazioni al San Giovanni che con Bonetti accorcia le distanze. Nel finale alcune mischie in area canterina non hanno esito e l’undici di Pizzin ottiene un successo meritato.

SAN GIOVANNI: Calvino, Turoldo, Mauri, Ferrante, Premoni, Del Bello, Elleni, Amendolagine, Bonetti (1), Saule, Satin. (Romano, Della Mea). All. Miheli.

FINCANTIERI: Topalov, Battaglini, Tassone, Marinaccio, Sarpe, Medeot, Ferraioli, Codra (2), De Gregorio, Pupia, Lazarevic. (Numani). All. Pizzin.

Arbitro: Spacone. 

PRIMA GIORNATA

Nel girone riservato all’annata 1996 del Trofeo Mediolanum la gara inaugurale è andata alla Triestina che ha superato di misura per 1 a 0 la Virtus Corno, squadra che sulla carta partiva con i favori del pronostico. E’ stata una gara equilibrata, giocata da entrambe le squadre a buon ritmo malgrado il clima gelido e qualche raffica di bora di troppo. Nella prima frazione le due squadre si sono praticamente annullate, creando poche occasioni da rete e sviluppando il gioco prevalentemente a metà campo. Nel secondo tempo la Virtus Corno ha spinto maggiormente sull’acceleratore, creando tre limpide palle gol sventate dalle parate di Gritti. Quando il nulla di fatto sembrava scritto a 5’ dalla fine è arrivato il gol partita messo a segno da Marocco e che ha regalato agli alabardati tre punti d’oro.

TRIESTINA: De Monte, Marrangoni, Murro, Crosato, Miniassi, Marocco (1), Maio, Fontanella, Nikolovski, Steffè, Sigur. (Gritti, Matutinovic, Lisi, Vorini, Ciave). All. Lotti.

VIRTUS CORNO: Orsaria, Basana, Chiandussi, Zilio, Libri, Colavizza, Capovilla, Sirach, Piu, Puntar, Tuan. (Mazzaroli, Hoti, De Bert, Bon, Pascolini). All. Buttignaschi.

Arbitro: Ghezzo. 

Risultato a sorpresa nella seconda gara che ha visto il San Luigi battere per 2 a 1 il San Giovanni. Vittoria meritata per i ragazzi di Strazza che hanno giocato una partita quasi perfetta, concedendo poco ai rossoneri e sfruttando le occasioni da rete costruite. San Luigi che prende subito in mano il pallino del gioco e passa in vantaggio al 15° del primo tempo con Lotta abile nel risolvere una mischia in area avversaria. Dopo avere più volte fallito il raddoppio i biancoverdi ottengono la seconda marcatura al 5° della ripresa con Menichini che conclude un’azione personale con un tiro che si insacca nel sette. Nel finale è Cavagneri ad accorciare le distanze per il San Giovanni.

SAN LUIGI: Bernabich, Tommasini, Pacco, Cauzer, Piccolo, Sperti, Nale, Lotta (1), Cannataro, Cigliani, Menichini (1). (Iesu, Furlani, Maiola, Del Piero). All. Strazza.

SAN GIOVANNI: Pozzani, Wellington, Nicotera, Amendolagine, Cera, Pribetic, Hauser, Nuzzi, Cavagneri (1), Falcone, Zetto. (Coslevaz, Ferrazzano). All. Marini.

Arbitro: Dronigi.

Nel raggruppamento dell’annata 1997 successo del San Luigi, che si è imposto per 1 a 0 sul San Giovanni. Si è trattato di una gara non bella, con due squadre che hanno stentato a trovare il ritmo giusto palesando parecchi errori in fase di costruzione della manovra, forse anche a causa del freddo. Gara decisa al 20° del primo tempo dal gol di Rismondo, che lanciato sul filo del fuorigioco da Gridel, ha superato il portiere rossonero con un preciso pallonetto. La reazione del San Giovanni è stata ben controllata dalla difesa dei ragazzi di Russo che non hanno mai corso seri pericoli, mettendo in cassaforte un successo prezioso.

SAN GIOVANNI: Lucian, Mauri, Romano, Del Bello, Premoni, Zazzaron, Elleni, Ferrante, Sonetti, Amendolagine, Sattin. (Calvino, Della Venezia). All. Miheli.

SAN LUIGI: Fontana, Stocchi, Rocchetti, Pribac, Crosato, Gridel, Perentin, Facchin, Rismondo (1), Cesini, Ciriello. (Biondini, Zelesnicar, Genchi). All. Russo.

Arbitro: Dronigi.

Vittoria della Virtus Corno sulla Fincantieri per 2 a 0, ma risultato che penalizza oltre misura i canterini, che pur giocando alla pari hanno pagato l’imprecisione dei propri attaccanti sotto porta e la sfortuna di Battaglini che ha colpito una clamorosa traversa su calcio di punizione. La gara è stata decisa dalla doppietta di Ruscitto nella ripresa; particolarmente bello il secondo gol realizzato con uno splendido tiro al volo che ha superato l’incolpevole Topalov.

FINCANTIERI: Visintin, Battaglini, Tassone, Marinaccio, Sarpe, Medeot, Moimas, Ferraioli, Codra, De Gregorio, Pupia. (Topalov, Lazarevic, Numani). All. Pizzin.

VIRTUS CORNO: De Sabbata, Stacco, Tulissi, Donda, Furlani, Bozic, Di Lenarda, Scubla, Turolo, Mauro, Ruscitto (2). (Devetti, Mascitti, Bolzicco). All. Colavizza.

Arbitro: Ghezzo.