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Dicono di noi

Si riporta integralmente l'articolo apparso sul settimanale di informazione e commento sullo sport del Friuli Venezia Giulia

SPORT TREMILA

del 19 febbraio 2010

CRISI E DINTORNI

Sveglia, c'è
il San Luigi
da prendere
a modello

Quante sono le Itala san Marco (sia pur con le debite proporzioni e differenze) in circolazione? Non poche si sussurra: la crisi economica sta stringendo d’assedio anche il calcio, specie quello dilettantistico, che per troppi anni ha vissuto sopra le righe, in una specie di mondo parallelo.

Corrono voci preoccupanti e si dipingono scenari foschi. Anche la Figc regionale ha scoperto di avere i conti in rosso: mal comune…. No, perché c'è pure chi da tempo ha sposato un modo diverso, alternativo, di respirare calcio. Esiste, ad esempio, il "modello" San Luigi: un modello, quello che il club presieduto da Ezio Peruzzo coltiva con fermezza di principi e di condotte, che dà il giusto peso ai risultati, che permette ai giovani di maturare e che non cerca scorciatoie apparentemente facili. I biancoverdi non offrono stipendi mascherati da rimborsi spese, ma tutt'al più premi partita. E scelgono i tecnici che sposano la loro filosofia e non il carrierismo e la smania di vittoria, talché, si accetta serenamente una retrocessione (salvo poi riconquistare l'Eccellenza senza strappi), oppure si pesca come rinforzo durante l'ultima estate soltanto l'attaccante Zigon, ma in prima categoria, cedendo in cambio al Domio tre ragazzi del vivaio. Già, il settore giovanile: oltre 300 sono i tesserati, e la squadra juniores immancabilmente risulta tra le più forti della regione, anche quando, come quest'anno, propone una schiera di 92… non è facile diventare (e rimanere) il San Luigi: i biancoverdi hanno tre segretari, 95 tra dirigenti, collaboratori e tecnici (i veri dilettanti non improvvisano), oltre che, naturalmente, un bilancio in attivo. Soprattutto, a casa Peruzzo si sa rinunciare al fenomeno di turno che fa la differenza o ai pedatores di grido o al mister che promette trionfi a raffica.

Signori, questo sì che è un modello da prendere ad esempio.

Pubblicato da A.S.D. San Luigi

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