SERIE D: Troppo Belluno e il San Luigi resta "maglia nera"

 

CAMPIONATO 2019-2020
SERIE D
6^ giornata
30 settembre 2019

SAN LUIGI - BELLUNO  1-3 (0-1)

Marcatori: Carbonese (B) 24' pt; Masoch (B) 17', Salvadego (B) 45', Carlevaris (SL) 48' st.

E' un Belluno tosto quello che espugna via Felluga, imponendosi per 3 a 1 e lasciando la formazione di mister Sandrin ancora ferma sola soletta all'ultimo posto in classifica. I bellunesi vantano ottime qualità tecniche e sagacia tattica, coprendo il campo in maniera perfetta e pungendo sempre con rapide ripartenze che vedono i centrocampisti accompagnare l'azione, dimostrando anche una solidità difensiva che consente a Busti di vivere tutto sommato un pomeriggio realativamente tranquillo. Ai biancoverdi, nell'occasione nell'inedita maglia nero-verde (neanche la scaramanzia ha consentito di levarsi dall'ultimo posto), non fa certo difetto l'impegno e la determinazione, così come la capacità di costruire gioco, ma manca quello spunto che potrebbe cambiare l'inerzia di un match che invece gli ospiti hanno sempre dato l'impressione di  controllare agevolmente. Mister Sandrin deve fare i conti ancora con l'infermeria: Crosato, Ciriello, Cottiga sono out, così come Grujic non è ancora arruolabile, mentre i recuperati Lombardi e Caramelli si accomodano in panchina. Ecco quindi il 4-3-1-2 che vede Furlan tra i pali; Ianezic, Male, Zacchigna (all'esordio dal primo minuto e autore di una buona prestazione) e Vittore linea difensiva; Di Lenardo, Giovannini e Villanovich a centrocampo; Bertoni trequartista dietro alle due punte Muiesan e Carlevaris.

Fase di studio tra le due squadre con la conseguenza che le emozioni latitano e soprattutto che i ventidue in campo finiscono quasi per annullarsi. Il San Luigi appare determinato, mentre sul versante opposto il Belluno sornione sceglie la tattica attendista per poi colpire con veloci azioni di rimessa. La prima conclusione degna di nota arriva al 12° e porta la firma di Lucheo, che dopo la volata di Petfji si vede bloccare la sfera a terra da un reattivo Furlan. Il San Luigi fatica a creare insidie dalle parti di Busti, anche se Bertoni e Ianezic sono propositivi e Carlevaris in quanto a movimento non fa certo difetto, ma manca lo spunto nei sedici metri finali dove Muiesan è ingabbiato da Benedetti e Sommacal. Al 14° palla gol per il Belluno con il tiro dal limite di Petdji che sorvola di poco la traversa. Tre minuti dopo colpo di testa di Male che nel tentativo di liberare "smarca" Masoch che si ritrova a tu per tu con Furlan: miracolosa la respinta d'istinto dell'estremo difensore sanluigino che sventa la minaccia. E' solo Belluno in questo frangente di gara, con il San Luigi che è costretto a difendersi dalle folate avversarie che si sviluppano specialmente sul versante sinistro dove Mosca è molto attivo. Al 19° Masoch viene lanciato verso Furlan da una gran giocata di Bertogno, ma ancora una volta il numero uno biancoverde ci mette una pezza con la sua tempestiva uscita che evita guai. Passano due minuti ed ecco la prima conclusione sanluigna con il destro dalla distanza di Giovannini che si perde di un metro sopra la traversa. Riprendono immediate le offensive bellunesi ed al 23° la girata al volo dal limite di Carbonese è bloccata con sicurezza da Furlan. Nulla può invece l'estremo difensore biancoverde pochi secondi dopo quando sul calibrato cross dalla sinistra di Mosca, Carbonese stacca tra i difensori sanluigini e di testa sigla la rete dell' 1 a 0. Prova a reagire il San Luigi ma scardinare la difesa ospite è impresa ardua. Al 32° schema su calcio di punizione del Belluno che mette Carbonese a tu per tu con Furlan, ancora superlativo nel deviare in corner con la punta delle dita il diagonale del centravanti avversario. La gara vede il San Luigi provare in ogni modo a costruire qualche pericolo dalle parti di Busti, ma nonostante il prodigarsi di Carlevaris e Bertoni non arriva alcuna occasione per il pareggio. Il primo tempo si chiude con un altro brivido per la difesa sanluigina, originato nuovamente da uno schema su palla inattiva, con Mosca che tocca oltre la barriera per Carbonese il cui pallonetto supera Furlan ma si infrange sul palo con Zacchigna che può liberare. All'intervallo Belluno avanti per 1 a 0 e mister Sandrin che escogita cambiamenti.

Ed infatti si riparte con un cambio tra le fila biancoverdi: rimane negli spogliatoi Muiesan ed al suo posto entra Lombardi. I primi minuti del secondo tempo vedono il San Luigi attaccare con insistenza, ma la retroguardia bellunese si dimostra davvero granitica non concedendo particamente nulla. Al 9° mister Sandrin gioca la carta De Panfilis, richiamando Zacchigna per un San Luigi decisamente a trazione offensiva. E' però il Belluno all' 11° a fallire una ghiotta occasione per il raddoppio, quando Lucheo se ne va in contropiede e giunto sul fondo anzichè servire lo smarcato Petdji, tutto solo all'altezza del dischetto, opta per una soluzione personale che consente a Furlan di bloccare la sfera. Il raddoppio ospite arriva comunque al 17° e porta la firma di Masoch, il quale dopo un rapido scambio con Carbonese infila Furlan con un sinsitro a fil di palo: 2 a 0 e gara sempre più in salita per Giovannini e compagni. Al 18° mister Sandrin richiama in panchina De Panfilis, la cui gara dura nemmeno una decina di minuti, ed inserisce Abdulai. San Luigi vicino al gol al minuto 21 quando il sinistro su calcio di punizione di Carlevaris viene alzato sopra la traversa da Busti con la punta delle dita. Al 28° Caramelli sostituisce Vittore, mentre Tentindo prende il posto di Ianezic, ed il fantasista biancoverde si mette subito in evidenza con alcune iniziative che creano qualche scompiglio nella retroguardia bellunese. La gara si accende un po' con qualche rudezza di troppo che il direttore di gara, Bocchini di Roma, frena con autorità, dimostrando però di essere "avaro" con i cartellini gialli e suscitando le proteste dei padroni di casa. Nonostante la buona volontà il San Luigi non riesce proprio a trovare quel gol che almeno potrebbe dare la scossa ad un match che il Belluno amministra con saggezza e malizia. E così si arriva alle battute finali che regalano emozioni e gol. Al 41° gran conclusione di Comi ed ancora una volta è Furlan a meritarsi gli applausi alzando la palla sopra la traversa. La terza rete bellunese arriva al novantesimo e porta la firma di Salvadego che infila Furlan con un colpo di tacco sotto misura, sfruttando il perfetto assist di Gava. Il gol della bandiera del San Luigi e del definitivo 1 a 3 giunge in pieno recupero e lo sigla Carlevaris che,  smarcato da una pregevole palla filtrante di Tentindo, fulmina Busti in uscita con un sinistro a mezz'altezza: gran bel gol per costruzione e finalizzazione. E domenica trasferta proibitiva in casa della capilista Cartigliano, ma chissà che Male e compagni non ci facciano la sorpresa !!

In classifica il San Luigi è ultimo con 1 punto; al comando sempre il Cartigliano a quota 13, inseguito ad una lunghezza da Union Clodiense, Luparense, Campodarsego, Adriese e Caldiero Terme.

SAN LUIGI: Furlan, Zacchigna (De Panfilis 9' st; Abdulai 18' st), Vittore (Caramelli 28'  st), Male, Villanovich, Giovannini, Ianezic (Tentindo 28' st), Di Lenardo, Carlevaris, Muiesan (Lombardi 1' st), Bertoni. (D'Agnolo, Disnan, Berisha, Tonini). All. Sandrin

BELLUNO: Busti, Gava, Mosca, Masoch, Benedetti, Sommacal, Chiesa, Bertogno (Quarzago 9' st), Carbonese (Salvadego 40' st), Petdji, Lucheo (Comi 29' st). (Dan, Vuolo, Olivotti, Spencer, Bee, Pedrini). All. De Agostini.

Ammoniti: Zacchigna, Villanovich, Petdji.