Eccellenza - Partenza col botto per un San Luigi dalle molte "Virtù(S)"

L'abbondante pioggia caduta sul Friuli negli ultimi giorni rende, come previsto, il terreno di gioco molto pesante, ma nonostante ciò i ventidue in campo non si risparmiano giocando a buon ritmo e soprattutto affrontandosi a viso aperto, fattore del quale ne beneficia lo spettacolo. Come dicevamo sono i padroni di casa a partire meglio, con il San Luigi che guardingo prende le misure agli avversari con il trascorrere dei minuti. Al 10° la prima occasione con una punizione calciata di poco a lato da Grion: risulterà comunque questo l'unico brivido per Furlan durante tutto l'arco del primo tempo. La replica sanluigina al 14° quando Tendindo va in fuga solitaria, avvantaggiato anche da un rimbalzo maldestro della palla in una pozzanghera, e si ritrova solo a tu per tu davanti a Zanier in disperata uscita ma gli calcia debolmente addosso. Premono i biancoverdi con continuità, guidati da un ispirato Villanovich e con il tridente che mette spesso in apprensione la retroguardia virtussina, senza però mai trovare lo spiraglio giusto per infilare Zanier. Al 40° cross teso di Cottiga e incornata di Stipancich fuori di un soffio. Il gol è comunque nell'aria ed arriva ad un minuto dall'intervallo, grazie a Ianezic che svetta su una palla messa al centro da Tentindo e insacca alle spalle di Zanier: vantaggio più che meritato quello biancoverde.

 

Si riparte con il campo sempre più pesante e con il San Luigi che deve contenere la prevedibile reazione della Virtus, la quale colleziona una lunga serie di mischie e calci d'angolo ma non impensierisce più di tanto Furlan, anche perche la retroguardia sanluigina è brava a chiudere ogni varco. Al 9° l'azione più pericolosa dei padroni di casa quando, sugli sviluppi di un corner, è Dia a colpire di testa con Furlan bravo a deviare in tuffo nuovamente in angolo. Così come accaduto nel primo tempo passata la sfuriata virtussina, il San Luigi riguadagna il possesso del match ed al 22° mette in cassaforte i tre punti quando Muiesan se ne va in contropiede, entra in area e viene sgambettato al momento di battere a rete: calcio di rigore ineccepibile che Giovannini trasforma con freddezza. Sotto di due reti la Virtus alza bandiera bianca e mister Sandrin inizia ad effettuare i primi cambi, inserendo al 26° Carlevaris e Reder per Tentindo e Cottiga. Al 33° interessante calcio di punizione a favore dei biancoverdi con destro di Stipancich che si perde di poco a lato. A sei minuti dal termine il San Luigi potrebbe fare tris ma Carlevaris partito tutto solo in contropiede, si fa ipnotizzare da Zanier che riesce a togliergli la sfera con la punta del piede. Al 42° è Ponis a lasciare il posto a Caramelli, mentre al terzo di recupero Sabadin subentra a Muiesan, ultimo atto di una gara che ha sancito la meritata vittoria sanluigina.