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Un super Furlan per la Supercoppa: trionfo ai rigori

CAMPIONATO 2017-2018
FINALE SUPERCOPPA DI ECCELLENZA
Stadio Rocco - Trieste
12 maggio 2018

CHIONS - SAN LUIGI  5-6 d.c.r. (0-0)

Rigori: Baruzzini (C) gol, Giovannini (SL) fuori, Perfetto (C) parato, Sabadin (SL) gol, Pignata (C) gol, Villanovich (SL) gol, Bertoia (C) parato, Male (SL) gol, Dimas (C)  gol, Muiesan (SL) parato, Battiston (C) gol, Potenza (SL) gol, Visintin (C) gol, Reder (SL) gol, Facca (C) parato, Caramelli (SL) gol.

Si passa dalle Alpi Carniche di Gemona allo stadio Rocco di Trieste, ma la regina di Coppa 2018 rimane il San Luigi. Nello suggestivo scenario del blasonato impianto alabardato, i biancoverdi superano per 6 a 5 il Chions dopo la lotteria dei calci di rigore che ha visto quale protagonista assoluto Stefano Furlan, numero uno sanluigino, il quale ha neutralizzato tre penalty regalando così la prestigiosa Supercoppa di Eccellenza alla società del presidente Peruzzo. Decisivo anche il rigore trasformato da Caramelli, il sedicesimo per la cronaca visto che si è dovuti andare ad oltranza. Tribuna gremita con i tifosi del Chions molto numerosi e coloriti; a fare da contraltare i ragazzini del settore giovanile biancoverde che lanciano cori stile ultras.

Mister Sandrin è costretto a fare i conti con qualche problemino di formazione: out Stipancich e Cassarà, a mezzo servizio Muiesan, quasi fermo Carlevaris, per cui lo schieramento biancoverde vede davanti a Furlan la linea difensiva composta da Ponis, Giovannini, Male e Potenza; a centrocampo Villanovich e i due baby Cottiga e Miccoli; in attacco Sabadin punta centrale con a sostegno Ianezic e Tentindo.

Avvio di gara con le due squadre che paiono studiarsi, nonostante si conoscano quasi a menadito; il Chions pare più autoritario e prende in mano le redini del gioco. La prima opportunità da gol arriva al 5° quando uno scambio tra Zucchiatti e Urbanato, manda alla conclusione quest'ultimo con palla che sorvola non di molto la traversa. Stenta a decollare il match poichè le due compagini si annullano a vicenda e poche sono le occasioni da gol create. Al 23° iniziativa di Carniello che si libera in velocità di Potenza e mette al centro una velenosa palla rasoterra; Furlan è tagliato fuori ma Giovannini è tempestivo nella chiusura sventando la minaccia. Quattro minuti più tardi gran calcio di punizione di Dimas da posizione defilata con palla che scheggia l'incrocio dei pali: brividi sulla schiena di Furlan e dei fans sanluigini. E' sempre il Chions a menar le danze, con il San Luigi bravo nelle chiusure ma poco propositivo in avanti, nonostante il prodigarsi di Tentindo e Ianezic. Alla mezz'ora ancora pericoloso Dimas che va via a Giovannini e lascia partire una diagonale che fa la barba al palo. La prima palla gol sanluigina giunge al 39° quando su corner di Miccoli, Male si eleva sopra tutti ma il suo colpo di testa finisce abbondantemente alto. Sul capovolgimento di fronte ancora Dimas a seminare il panico nella retroguardia biancoverde, sgusciando tra Giovannini e Male e cercando di piazzare la palla nell'angolino opposto: Furlan si allunga il più possibile e con la punta delle dita riesce a mettere in angolo. Il primo tempo si chiude a reti inviolate, con il Chions che ha manifestato una marcata supremazia territoriale senza però trovare il guizzo per superare Furlan.

Al rientro dopo l'intervallo Miccoli lascia il posto a Reder, cambio che conferisce al centrocampo biancoverde maggiore esperienza. Al 3° Urbanato si libera di Ponis con un tunnel e lascia partire un diagonale che supera Furlan distesosi in tuffo, ma è troppo angolato con palla che sibila a fil di palo. Il tema tattico del match è sempre lo stesso e vede il Chions che tiene in mano le redini del gioco ed il San Luigi che cerca di pungere con le ripartenze e con la rapidità degli esterni d'attacco, mentre Sabadin prova a farsi spazio nella morsa tra Battiston e Visintin. Al 12° calcio di punizione dal limite a favore dei gialloblu, ma il destro di Dimas è "telefonato" per un Furlan ottimanente piazzato. Il Chions cambia in attacco con Facca e Perfetto che prendono il posto di Urbanato e Zucchiatti, mentre mister Sandrin richiama Cottiga inserendo Caramelli e spostando Potenza in mediana, cambio di ruolo che i due rifaranno pochi minuti più tardi. La gara scorre via veloce senza grandi emozioni, con un altro cambio poco dopo la mezz'ora tra le fila pordenonesi con Pignata che rileva Carniello. Al 33° la più ghiotta palla gol per il Chions, quando un lungo lancio di Battiston pesca al vertice dell'area sanluigina proprio il neo entrato Pignata, il quale lascia partire un gran tiro che supera il numero uno biancoverde ma si infrange sulla base del palo; sul proseguo dell'azione pallonetto di Dimas che termina sopra la traversa di pochissimo a Furlan battuto. Al 35° Baruzzini prende il posto di Disnan. Tre minuti dopo la grande chanche per il San Luigi per sbloccare il risultato arriva sugli sviluppi di un corner battuto da Tentindo, sulla cui parabola è Caramelli ad impattare la palla di testa, con potenza e pure precisione ma la sfera sibila a fil di palo. Al 42° mister Sandrin prova a conferire ancora maggior peso all'attacco per il forcing finale gettando nella mischia Muiesan al posto di Tentindo. E' però del Chions l'ultima grande opportunità per aggiudicarsi la Supercoppa prima della lotteria dei calci di rigore e arriva al secondo minuto di recupero, quando Giovannini scivola lasciando campo aperto a Baruzzini che si presenta a tu per tu con Furlan, il quale è miracoloso nel ribattere la conclusione a botta sicura del centrocampista gialloblu. E' l'epilogo di novanta minuti non sufficienti a decretare la vincitrice della Supercoppa, da assegnare quindi ai calci di rigore non essendo previsti tempi supplementari.

Ai calci di rigore inizia Baruzzini che realizza, mentre Giovannini calcia fuori. Ci pensa Furlan quindi a neutralizzare la conclusioni di Perfetto e Bertoia, ma Muiesan sbaglia il quinto rigore che avrebbe dato il successo ai sanluigini. Si va ad oltranza sino al terzo capolavoro di Furlan che neutralizza il penalty di Facca, mentre Caramelli è glaciale ed implacabile nella sua trasformazione per il gol che vale il trionfo biancoverde.

CHIONS: Nardoni, De Cecco, Prampolini, Bertoia, Battiston, Visintin, Zucchiatti (Perfetto 24' st), Carniello (Pignata 32' st), Urbanato (Facca 16' st), Dimas, Disnan (Baruzzini 37' st). (Franzin, Furlan, Francescutti). All. Lenisa.

SAN LUIGI: Furlan, Ponis, Potenza, Male, Villanovich, Giovannini, Ianezic, Cottiga (Caramelli 24' st), Sabadin, Tentindo (Muiesan 42' st), Miccoli (Reder 1' st). (Jugovac, Kozmann, Carlevaris, Gridel). All. Sandrin.

Ammoniti: Male, Bertoia, Ponis,