Eccellenza - In Coppa Italia la "rincorsa" di Gorizia vale 3 a 3
COPPA ITALIA ECCELLENZA 2018/19
Ottavi di finale gara andata
25 agosto 2018
PRO GORIZIA - SAN LUIGI 3-3 (2-1)
Marcatori: Pillon (PG) 24', Ciriello (SL) 35', Hoti (PG) rig. 38 pt; Muiesan (SL) 13', Battaglini (PG) 15', Ciriello (SL) 36' st.
Finisce 3 a 3 la gara di andata degli ottavi di finale di Coppa Italia tra Pro Gorizia e San Luigi, con i biancoverdi capaci per ben tre volte di riagguantare i biancazzurri che scappano. Buona la prestazione della formazione di mister Sandrin, che però paga dazio ad alcune amnesie difensive anche se va dato adito ai goriziani di aver giocato una gara dall'elevato spessore agonistico, contro un San Luigi dimostratosi mai domo e soprattutto autoritario nella gestione del gioco. Con l'indisponibilità di Ponis e Stipancich a cui si aggiunge quella dell'utimo minuto di Cottiga, Sandrin propone un 4-3-3 che vede fra i pali il baby Musolino; in difesa i centrali sono Male e Kozmann con terzini Crosato e Ianezic; a centrocampo Villanovich affiancato da Reder e Disnan; davanti il tridente composto da Ciriello, Muiesan e Carlevaris,
Sono i biancoverdi a prendere in mano il pallino del gioco sin dalle battute iniziali con un Villanovich particolamente ispirato che cerca di innescare la rapidità delle punte sanluigine, tenute a bada con le buone o con le cattive dai difensori goriziani. Dopo un paio di opportunità non sfruttate dai sanluigini, al 24° la Pro Gorizia passa in vantaggio con Pillon abile a finalizzare un veloce contropiede tramutando in gol un cross teso che coglie impreparata la difesa biancoverde. Immediata la reazione di Reder e compagni che dopo solo due minuti hanno la possibilità di pervenire al pareggio, ma Ciriello spreca un calcio di rigore calciando alto. Poco dopo la mezz'ora altro episodio dubbio in area dei padroni di casa con Villanovich che subisce una carica piuttosto "robusta": per il direttore di gara Plotti si può proseguire, con Furlan che dalla panchina alza troppo il tono delle proteste beccandosi il cartellino giallo. Il meritato pareggio arriva al 35° quando Ianezic dalla sinistra fa partire un calibrato cross che Muiesan tocca di quel tanto da agevolare la conclusione vincente di Ciriello. Passano tre minuti e la Pro Gorizia passa nuovamente in vantaggio grazie al calcio di rigore trasformato da Hoti e causato da un fallo di Crosato su Braida. Finale di tempo con i biancoverdi all'assalto della porta di Maurig ma risultato che non cambia.
Al rientro in campo Sandrin opta per due sostituzioni ed il cambio di modulo passando al 4-2-3-1, con Tentindo la posto di Reder e Potenza per Crosato, per un atteggiamento più offensivo che vede Tentindo, Carlevaris e Ciriello agire dietro alla punta avanzata Muiesan. Il tema tattico del match non muta con il San Luigi a gestire il gioco e la Pro Gorizia ben arroccata davanti a Maurig, pur rimanendo sempre insidiosa nelle sue ripartenze. Un paio buone trame a cui manca la finalizzazione sono il preludio al pareggio sanluigino che arriva al 13°, quando Tentindo crossa a centro area dove Muiesan svetta più in ato di tutti e mette la palla alle spalle di Maurig per il momentaneo 2 a 2. Dura ben poco però la parità poichè dopo soli due giri di lancetta è Battaglini ad inventare un eurogol con un tiro che si insacca sotto il sette, dove Musolino non ci può proprio arrivare, per il terzo vantaggio isontino. Ancora una volta costretti ad inseguire i biancoverdi avanzano ulteriormente il proprio baricentro stringendo d'assedio l'area dei padroni di casa. Alla mezz'ora mister Sandrin richiama Mueisan mettendo al centro dell'attacco Gridel. Entra quindi Radisavljevic al posto di Ianezic ed al 36° ecco il pareggio sanluigino firmato da Ciriello, il quale sfrutta alla perfezione un cross al bacio di Villanovich per insaccare la sfera con un preciso colpo di testa in torsione sotto la traversa: 3 a 3 più che meritato. Provano a vincere i sanluigini, anche se mister Sandrin dopo avere schierato tutte le bocche da fuoco a disposizione, al 43° inserisce Giovannini al posto di Carlevaris per dare maggior equilibrio alla propria squadra nelle battute finali. L'ultimo episodio è la decisva e provvidenziale uscita di Musolino sui piedi di Acampora al 50°, che evita la beffa della sconfitta al San Luigi.
Ora la gara di ritorno in programma in via Felluga sabato 1 settembre alle ore 19.30.
SAN LUIGI: Musolino, Crosato (Potenza 1' st), Ianezic (Radisavljevic 34' st), Male, Villanovich, Kozmann, Disnan, Reder (Tentindo 1' st), Carlevaris (Giovannini 43' st), Muiesan (Gridel 30' st), Ciriello. (Furlan, de Lindegg, Norbedo). All. Sandrin.
Ammoniti: Furlan, Reder, Ianezic.