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70 anni raccontati dal Presidente (2° e ultima parte)

Il “Sanlu”, una storia ricca di gol lunga 70 anni raccontata dal Presidente Ezio Peruzzo 

 

LA BACHECA
Parlando di sport e quindi di calcio giocato il fiore all’occhiello dal punto di vista agonistico è stata la storica promozione in serie D che, abbinata ai successi in Coppa Italia nelle stagioni 2017/18 e 2018/19 e Super Coppa di Eccellenza nel 2018, ha consentito al San Luigi di meritarsi un’importante vetrina nel panorama del calcio regionale. 

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Ma nel corso degli anni abbiamo certamente seminato bene e raccolto tanto. Le soddisfazioni non sono mancate, come nel 1982, primo anno di mia presidenza, quando abbiamo ottenuto la promozione in Seconda Categoria. Dieci anni dopo, nel 1992, siamo approdati per la prima volta in Eccellenza, e da quel momento siamo sempre stati protagonisti nei campionati di Promozione ed Eccellenza. Il vanto mio e di tutta la Società, è che nella Prima Squadra, anche in questa stagione, giocano quasi totalmente giocatori cresciuti nel nostro Settore Giovanile, alcuni dei quali hanno iniziato dai Pulcini fino ad arrivare a vestire la maglia della Prima Squadra. Va ricordato inoltre lo scudetto vinto dalla formazione Juniores nel 2004: per anni buona parte di quei campioni d’Italia hanno composto lo zoccolo duro della Prima Squadra. E' inoltre emozionante pensare che i figli di alcuni di questi campioni, oggi calcano il campetto a sette di Via Felluga nelle squadre Piccoli Amici e Pulcini.

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Non però vanno dimenticati altri prestigiosi risultati: per quattro volte abbiamo vinto il campionato  Regionale Juniores e per la prima volta, nel 2015, siamo riusciti a portare il titolo Regionale Giovanissimi a Trieste con una cavalcata trionfale stoppata purtroppo nella fase nazionale dalla corazzata Giorgione. Negli ultimi anni abbiamo comunque ottenuto lusinghieri risultati nelle varie categorie giovanili. Posso confessare un unico rammarico: ci manca la vittoria nel campionato Regionale Allievi, che rappresenta la categoria più prestigiosa del Settore Giovanile. Ma per gli anni a venire – e chissà forse già in questa stagione - contiamo di fregiarci anche di questo titolo, vista l’ottima qualità della squadra di quest'anno e soprattutto la bontà del lavoro fatto negli anni passati da allenatori e preparatoiri sotto la guida occulata di Franco Schiraldi.

LE COLLABORAZIONI
Un altro fiore all’occhiello del nostro lavoro è il fatto di avere per anni “rifornito” l’Unione Sportiva Triestina con ragazzi cresciuti nel nostro vivaio. Nel corso degli anni non va dimenticata l’affiliazione all’Udinese Calcio, alla quale sono approdati diversi nostri giocatori che hanno ben figurato in diverse categorie nazionali con la maglia bianconera. Fino allo scorso anno il San Luigi ha inoltre fatto parte del progetto “Juventus Academy", fattore che ci ha consentito di maturare parecchio sotto l’aspetto calcistico, ma anche su quello gestionale e organizzativo. Parlando di soddisfazioni oggi a livello nazionale calcano i campi dei professionisti calciatori cresciuti in via Felluga quali Tommaso Pobega, Gabriele De Nuzzo, Luca Pizzul e Andrea Carlevaris. Eh già perché ... “Vincere ti dà lustro, ma vedere un ragazzo del San Luigi esplodere nel calcio che conta è impagabile”. 

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I NOSTRI VALORI
Insomma a San Luigi è da 70 anni che si urla “gol”, che si vince e si perde, che si gioisce e si piange, ma tutto sempre con estremo rispetto per compagni, avversari e arbitri. E’ personalmente estremamente gratificante quando incontro un ragazzo per strada, magari già uomo, che ha vestito la maglietta biancoverde e mi chiede “Presidente si ricorda di me?”. Questa è la soddisfazione più grande che può provare una persona come lo sono io, che per tanti anni ha vissuto e vive ancora oggi con e per i giovani.

Concludendo, per me, così come per tutti noi che viviamo in via Felluga, il San Luigi è una Famiglia sportiva e rappresenta un modello virtuoso di gestione nel panorama calcistico triestino e regionale; una Società che nel pieno rispetto della propria tradizione continua a guardare al futuro con lungimiranza e spirito innovatore. Al San Luigi contano valori come l’attenzione e il rispetto nei confronti dei ragazzi, la professionalità delle persone che ci lavorano, l’amore profondo che si nutre per questo sport. Ma sia chiaro: per il San Luigi quello fatto sino ad ora non rappresenta un punto di arrivo, ma al contrario una base da cui partire per migliorare sempre di più. Ora e sempre: FORZA SANLU !!!

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Valter Gridel