Risultato ad occhiali tra Azzurra Premariacco e San Luigi, nulla di fatto come nella gara di andata, con entrambi i portieri che hanno mantenuto inviolata la propria porta. Mister Pocecco schiera oggi i suoi con la seguente formazione iniziale: Andreasi, Falleti, Linussi; Villanovich, Caramelli, Zetto; Marzi, Tonini, Cofone, Carlevaris e Vagelli; a disposizione Linassi, Brunner, Giovannini, Visentin, Gruijc, Zecchini, Ianezic, Osmani e Olio. Prima occasione degna di nota la offre Tonini al quarto minuto che impegna a terra l’estremo di casa Spollero. Un minuto dopo episodio dubbio in area triestina con Caramelli che viene a contatto con Corvaglia ma per il Direttore di gara, il signor Meskovic, non ci sono gli estremi per il penalty. Al 23° scambio rapido in area friulana tra Carlevaris e Vagelli con il numero dieci biancoverde che, forse ingannato da un rimbalzo irregolare del pallone, spara alto almeno venti metri sopra la traversa. Al 34° si fa vedere l’attaccante di casa Corvaglia che dal limite di sinistro non imprime molta forza al cuoio e per il portiere triestino Andreasi si tratta di un intervento di ordinaria amministrazione. Finisce con le porte inviolate la prima frazione di gioco e senza particolari brividi per un pubblico numeroso presente in tribuna. Si riparte nella ripresa e al 57° si vede l’Azzurra con il sempre pericoloso Corvaglia protagonista di un'azione prepotente con una conclusione dal limite che impegna Andreasi. Dopo solo un giro di lancette è Linussi che avanzato in area di rigore perde il tempo favorevole per battere a rete ma la palla arriva sui piedi di Carlevaris che di destro impegna sul primo palo Spollero con un tiro però privo della necessaria forza. Al 64° sempre dal limite dell’area ancora Carlevaris impegna a terra uno Spollero che si allunga sul primo palo e sventa la minaccia. Al 72° Brunner con un tiro cross da destra impegna a terra l'estremo friulano che non trattiene la palla che rimbalza sulla riga di porta ma nessuno dei biancoverdi è lesto a concretizzare la buona opportunità e l’azione sfuma. Al 76° si rivede finalmente Ianezic, alla sua prima presenza del 2025, dopo una lunga assenza. Senza ulteriori spunti di cronaca finisce una gara non particolarmente emozionante, zero a zero tra due squadre che non hanno avuto la forza di conquistare il bottino pieno. Nelle file biancoverdi si ripete la prova maiuscola del metronomo Villanovich mentre i “Pocecco Boys” mantengono il primato in solitaria in classifica a quota 49, non approfittando pienamente delle battute di arresto del Tamai, prossimo avversario a Trieste, e del Codroipo, sconfitte entrambe nella giornata odierna. Per i ragazzi del Presidente Peruzzo la rosa appare quasi al completo per quello che potrebbe essere il “match clou” stagionale con appena 8 turni ancora da disputare. Si aspetta di conoscere l'entità del problema muscolare di Di Lenardo e del portiere De Mattia, ma le premesse per assistere ad una gara avvincente ed a una grande prestazione in casa biancoverde ci sono tutte.
