Per la trentaduesima giornata di campionato il San Luigi va in trasferta opposto al Rive d’Arcano Flaibano, squadra insidiosa alla ricerca di punti salvezza, distanziata in classifica da ben 26 lunghezze. Folto il pubblico biancoverde al seguito per incoraggiare i “Pocecco Boys” che oggi si schierano nella seguente formazione: Andreasi, Brunner, Linussi; Villanovich, Caramelli, Zetto; Vagelli, Tonini, Cofone, Carlevaris ed Olio; a disposizione De Mattia, Falleti, Di Lenardo, Marzi, Gruijc, Zecchini, Ianezic, Giovannini ed Osmani. Prima occasione per i friulani al quinto minuto con il centravanti Comisso che taglia la difesa biancoverde su assist di Gori ma da buona posizione dentro l'area spara a lato alla sinistra di Andreasi. Al sesto minuto Carlevaris, ben servito da Cofone, taglia anche lui l'area e tira addosso al portiere Manuel Lizzi la cui respinta viene raccolta ancora da Cofone che però trova una gamba di un difensore che respinge il tiro. Al 20° dal fondo Brunner crossa di controbalzo con la palla che tocca il braccio di un difensore, per il signor Garraoui della sezione di Pordenone ci sono gli estremi del calcio di rigore: se ne incarica Carlevaris che calcia forte e in maniera angolata con il portiere che indovina l'angolo ma non può trattiene e quindi il San Luigi si porta in vantaggio. Al 27° Linussi su respinta della difesa si coordina bene ma calcia alle stelle un pallone invitante. Al 35° ci prova Zetto dai 25 metri con Lizzi che toglie il pallone insidioso da sotto la traversa. Al 39° Cofone offre un invitante assist a Carlevaris che conclude sul secondo palo trovando però solo una deviazione della difesa. Sul corner susseguente parabola a giro del 10 biancoverde che costringe Lizzi ad un piccolo prodigio per impedire il secondo gol degli ospiti. Al 45° ancora Cofone per Carlevaris il cui tiro da dentro l’area si infrange sulla difesa. Quando le squadre sono destinate a prendersi un the caldo ecco la prima beffa di giornata, con il Rive d’Arcano che porta Degano al cross sulla cui traiettoria ci arriva Comisso che conclude imparabilmente sotto la traversa. Un gran peccato perché in questa prima frazione di gioco il San Luigi aveva occupato bene il campo e aveva costretto per lunghi tratti i locali nella loro metà campo, con una coppia di attacco davvero ispirata. Si ricomincia ed all’8° Carlevaris ben servito ma sbilanciato da un difensore conclude a rete ma con poca forza e precisione. Tre minuti dopo lo stesso trequartista biancoverde viene atterrato abbastanza nettamente in area ma il Direttore di gara sorvola, tra le veementi proteste del pubblico triestino. Al 16° Cofone protegge la palla in area, fa una veronica per calciare sul secondo palo dove solo un tuffo felino di Lizzi evita il gol. Al 20° mischia in area triestina risolta da un fischio del Direttore di gara per il classico “fallo di confusione” davanti al portiere. Si arriva poi al 40° con la squadra di casa che ha una buona occasione con Gori che taglia in orizzontale il campo e calcia forte trovando Andreasi attento che neutralizza il tiro. Capovolgimento di fronte con Ianezic che pesca in area Di Lenardo il quale, anche un po' spinto, non riesce a concludere. Al 47° arriva la seconda beffa di giornata con Toffolin che entra in area e, sulla uscita di Andreasi, trova un leggero contatto ed anche si lascia un po' andare ma il signor Garraoui decreta il penalty che viene trasformato, tra veementi proteste, da Comisso per il vantaggio dei locali. Palla al centro e triplice fischio finale che lascia incredula la comitiva biancoverde che sicuramente non meritava la sconfitta. A fine gara vibranti rimostranze sul terreno di gioco per un finale davvero inaspettato, a farne le spese il capitano Caramelli che ha trovato anche il cartellino rosso ad aggravare un bilancio di certo non positivo. I ragazzi di Mister Pocecco non meritavano un epilogo di questo tipo, al termine di una gara a tratti dominata per cui anche solo il punto sarebbe sembrato un bottino povero. Di questi tempi sembra quasi che la squadra friulana si diverta a punire i biancoverdi su calcio di rigore nei minuti finali di gara, stesso destino capitato agli U19 solo due giorni prima. In ogni caso la partita odierna va subito archiviata per preparare al meglio la prossima, ovvero la trasferta in casa del Fiume Veneto Bannia, con il pubblico biancoverde che non mancherà di fornire tutto il proprio sostegno per incoraggiare i ragazzi nel raggiungere un traguardo così sentito e di prestigio.
