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San Luigi - Maniago 6-0

di: Francesco Ianezic

Ultima gara del girone di ritorno e scontro testa-coda ovvero San Luigi contro Maniago Vajont. Prepartita con alcune premiazioni da parte del Presidente Peruzzo, prima alla signora Nadia che per venticinque anni è stata sempre presente al bar del campo ad undici, e poi ai tre ragazzi protagonisti della selezione U19 FVG che ha vinto il Torneo delle Regioni in Sicilia, ovvero Brunner, Osmani e Zecchini. Spalti gremiti in ogni dove grazie anche all'ingresso gratuito voluto dalla Società sportiva con l’intento di riempire l'impianto; alla fine si conteranno un migliaio di presenze quest’oggi in via Felluga. Pronti via e dopo qualche battuta iniziale a centrocampo al 3° Carlevaris da corner scodella in area dove Vagelli è il più lesto ad insaccare per l’uno a zero. Al 12° Tonini su punizione dai 20 metri circa sfiora il palo. Al 18° da fallo laterale la palla viene spizzata dentro l'area e si allunga sul secondo palo dove arriva il “dies” del San Luigi Andrea Carlevaris che di piattone gonfia la rete ed è il due a zero. Tutto si mette in discesa per gli uomini di Mister Pocecco. Al 25° scambio sulla sinistra tra Cofone ed Olio con la palla che torna al numero 9 che in corsa di destro da dentro l'area la piazza sul palo lontano dove Pellegrinuzzi non ci arriva, è tre a zero. Al minuto 33 Cofone ha una splendida intuizione, vede il portiere fuori dai pali e ci prova da lontano, ma la palla sorvola di niente la traversa. Si vede anche il Maniago Vajont al minuto 36 con Delle Donne che si disimpegna al limite dell'area e calcia di sinistro ma De Mattia controlla senza grossi affanni con la palla che sfuma sul fondo. Passano due minuti e Vagelli cala il poker con un colpo di testa sul secondo palo, doppietta personale per il quattro a zero che è il risultato che chiude la prima frazione. La squadra di casa ha dimostrato una netta supremazia e ha avuto anche la fortuna e la capacità di raccogliere tutto lo sforzo che ha profuso sul terreno di gioco; gli ospiti hanno fatto la propria partita senza però rendersi mai pericolosi. Inizia così la ripresa ed al 4° Olio ci prova, il portiere para e Carlevaris non arriva in tempo per il tap-in vincete. Bellissima la quinta rete del San Luigi quando Carlevaris raccoglie una palla che esce dall'area e di prima intenzione con il suo piede delicato, il mancino, la piazza sul palo lontano dove l'estremo portiere pordenonese non può arrivarci. Al 20° Ianezic da poco entrato serve Olio sulla corsia di sinistra che dopo un primo tentativo ribattuto, la riprende e dal limite la piazza sull’incrocio lontano per un eurogol da ricordare. La partita entra così in una fase più tranquilla e senza grandi emozioni si arriva al termine del match con un solo minuto di recupero da parte del signor Zannier della sezione di Udine. La grande festa biancoverde può così iniziare dopo che il triplice fischio ha fatto esplodere di gioia la tribuna biancoverde. Dopo un irrefrenabile entusiasmo a centro campo tra la squadra e lo staff dirigenziale c’è la classica ed attesa invasione di campo da parte di tutti i ragazzi delle giovanili, tifosi attivissimi e rumorosi, per un abbraccio collettivo che resterà per sempre nei cuori biancoverdi. Ed è Serie D!

di: Paolo Bertoia

La lettera D è la quarta lettera dell’alfabeto latino, e deriva dal più antico “delta” greco; come sigla automobilistica rappresenta la Germania, nella numerazione romana significa 500, nei telegrammi indica l’urgenza. Geometricamente è un simbolo perfetto, è la congiunzione tra una linea retta ed un semicerchio. E così perfetto è stato anche il pomeriggio del San Luigi che, da qualche tempo, ha materializzato nella mente di tutti i tesserati, tifosi e simpatizzanti questa lettera che di fatto rappresenta un meraviglioso successo. Perfetta la giornata, soleggiata e partecipata da un numeroso pubblico, perfetta la partita nel suo svolgimento, perfetto il finale con i giusti festeggiamenti al termine di una gara che è stata a senso unico, una vera passerella d’onore per i ragazzi in maglia biancoverde che tante soddisfazioni hanno dato in questa stagione. All’arrivo del vostro cronista all’impianto di via Felluga solamente due colori risplendevano al sole, il bianco ed il verde. La tribuna già gremita in ogni ordine di posti ben prima del fischio d’inizio, il campo per destinazione pieno di palloncini biancoverdi a dare una sensazione di partecipata allegria, i giovani tifosi delle giovanili a sventolare le bandiere del San Luigi accompagnando la trepida attesa del fischio d’inizio con cori e canti di incoraggiamento, tutti presenti i ragazzi delle squadre più grandi rigorosamente con la divisa ufficiale della Società. Prima del fischio d’inizio un momento emozionante con la premiazione di Nadia, conosciutissima collaboratrice della Società sempre presente al bar del campo ad 11 per ben 25 stagioni, e dei tre ragazzi biancoverdi protagonisti nella recente vittoria del FVG al Torneo delle Regioni. E poi l’entrata in campo delle due squadre, suggestiva come non mai, con i due undici accompagnati dai pulcini del San Luigi a fare da contorno ad un momento così importante. Per quanto riguarda lo svolgimento del match a dire il vero non c’è stata partita, troppo distante il livello tecnico e le motivazioni delle due squadre, con il San Luigi che di fatto archivia la pratica dopo una mezzoretta di bel gioco. Potrei stare qui a raccontarvi tutte le organizzate azioni sviluppate dai “Pocecco Boys” ma per una volta preferisco descrivere la partecipazione della squadra in tutti i suoi effettivi, giocatori tecnico e dirigenti, che in ogni momento hanno dato la sensazione di una grande coesione e sostegno reciproco. Ad ogni rete abbracci per tutti, sinceri, entusiasti, che lasciano trapelare la giusta alchimia tra giocatori e tecnico, sotto gli occhi compiaciuti e complici del Presidente Peruzzo, vero artefice di questo straordinario risultato per un club che da sempre come biglietto da visita ha la serietà e l’organizzazione societaria. Nella prima frazione di gioco doppietta di Vagelli, rete di Carlevaris e di Cofone; nella ripresa capolavori balistici di Olio ed ancora Carlevaris che incidono nella storia del Campionato di Eccellenza questo perentorio risultato di sei a zero, giusto viatico per i festeggiamenti di fine partita. Tutti ad indossare le magliette celebrative e, al ritmo di “lo abbiamo fatto D nuovo”, entrata in campo di tutti i tifosi per un festeggiamento collettivo che di certo troverà la sua continuità per tutta questa magnifica giornata. Lascio l’impianto ebbro di emozioni, con una sensazione di pienezza di soddisfazione per il risultato raggiunto e per i ricordi che mi porterò appresso di tanti volti sorridenti che hanno testimoniati a tutti noi che nel calcio, talvolta, anche i sogni impossibili possono realizzarsi. Grazie ragazzi, complimenti!

Scritto il . Postato in Prima squadra
Scritto da: F. Ianezic & P. Bertoia