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Sistiana Sesljan 2 - San Luigi 2 (campionato Eccellenza 14° giornata)

Il bicchiere di Sistiana: mezzo pieno o mezzo vuoto?

 

E' un pareggio particolare il 2 a 2 tra Sistana Sesljan e San Luigi, maturato alla fine di un match combattuto, vibrante e ricco di emozioni. Per i biancoverdi rappresenta un bicchiere che a seconda da come la si vuol vedere può essere mezzo pieno o mezzo vuoto. Che mister Sandrin sia ormai abituato a fare i conti con un'infermeria sempre piena stile "ER" è risaputo, e quindi ecco la lista degli assenti di turno ovvero Grujic, Male, Cassarà, German, Tentindo, con formazione tutta da inventare e con l'esordio dai primo minuto di de Lindegg a fianco di Caramelli. Aggiungiamoci l'infortunio patito da Mazzoleni, le non perfette condizioni di Boschetti e la stanchezza di Francesco Gridel e capitan Giovannini nel finale ed è così che i biancoverdi chiudono la partita con una formazione dall'età media di poco superiore ai vent'anni e soprattutto con sette fuoriquota in campo. Ecco quindi che il pareggio ha il sapore del bicchiere mezzo pieno. Poi analizziamo lo sviluppo della gara e ci accorgiamo che dopo essere andati sotto i biancoverdi ribaltano il risultato, hanno l'occasione colossale di Marin per fare il 3 a 1 e quindi subiscono il pareggio con un rigorino causato dalla troppa irruenza di Caramelli e l'astuzia di Carlevaris, mix diabolico che costringe il direttore di gara a fischiare il penalty. E qui il bicchiere è mezzo vuoto perche dal possibile 3 a 1 si passa al 2 a 2, per una vittoria che ad onor del vero non sarebbe stata del tutto meritata ma che non avrebbe neppur fatto scandalo. 

Consueto 4-3-3 quello sanluigino con De Mattia tra i pali; Ferluga, Caramelli, de Lindegg e Ianezic linea difensiva; Zetto, Giovannini e Boschetti a centrocampo; Francesco Gridel, Marin e Mazzoleni tridente offensivo. Avvio autoritario della formazione di mister Sandrin, che sviluppa bene la manovra ma fatica a concludere con una certa pericolosità verso la porta di Battistella. Con il passare dei minuti però cresce il Sistiana Sesljan, sospinto dalla verve di Carlevaris e dal dinamismo di Disnan, due ex biancoverdi desiderosi di mettersi in mostra. Al 9° la prima azione degna di cronaca quando David Colja apre per Matteo Crosato sulla sinistra, ma le conclusioni di Matteo Crosato prima e Germani poi trovano in entrambi i casi l'opposizione di Caramelli. E' un momento favorevole ai padroni di casa che al 13° capitalizzano la pressione con la rete del vantaggio. Carlevaris ruba il tempo a Ianezic e conclude da distanza ravvicinata trovando la risposta di De Mattia con palla che arriva nei pressi di Germani, bravo al capitalizzare al meglio l'opportunità insaccando con un preciso tiro all'incrocio. La gara si accende con gli animi che si scaldano e sarà questa una costante del match, anche se sempre tenuto sotto controllo dal direttore di gara Tomasetig. Al 23° Francesco Gridel conquista un interessante calcio di punizone dai venti metri in posizione centrale che Giovannini tramuta in gol con una potente conclusione che inganna Battistella. Ristabilita la parità il San Luigi riprende in mano il pallino del gioco e quattro minuti dopo raddoppia. Scambio nello stretto fra tante maglie gialle tra Francesco Gridel e Ianezic, con quest'ultimo che inventa un eurogol mettendo la palla all'incrocio dove Battistella non ci può arrivare. Applausi alla prodezza balistica di "Teo" da tutta la tribuna e San Luigi avanti per 2 a 1. Alla mezz'ora ci riprova Giovannini con una conclusione da lontano e sfera che sibila non lontano dal sette a Battistella battuto. Il Sistiana Sesljan prova a rientare in partita alzando il ritmo e non solo, poichè sono anche gli animi ad alzarsi un po' troppo come al 40° quando un duro intervento di Steinhauser su Mazzoleni scatena un parapiglia che costringe il direttore di gara ad ammonire anche i due mister, Musolino e Sandrin, che non se le mandano a dire alimentando il nervosismo. Mazzoleni è costretto ad alzare bandiera bianca al 44° sostituito da Guanin. In pieno recupero ingenuità di Marin che regala palla agli avversari e ci vuole l'abilità di De Mattia per respingere al conclusione a botta sicura di Germani e blindare il 2 a 1 con il quale il San Luigi va all'intervallo.

Si riparte con gli stessi ventidue, ma già al 4° mister Sandrin è costretto a rinunciare a Boschetti rilevato da Falleti. L'avvio vede i padroni di casa determinati a rimettere le sorti in parità ed il San Luigi arrocato in difesa. Al 7° de Lindegg perde palla favorendo l'avanzata di Dussi che va al tiro centrando il palo; la palla arriva sui piedi di Disnan che calcia dal limite favorendo il tocco sotto porta di Dussi il quale solo davanti a De Mattia si vede respingere il tiro dal grande intervento del numero uno biancoverde. Due minuti più tardi l'episodio che forse avrebbe potuto cambiare le sorti del match, quando Francesco Gridel è abile ad eludere la tattica del fuorigioco e si invola verso la porta di Battistella offrendo a Marin una palla che andrebbe solo appoggiata nella porta vuota, ma invece l'attaccante sanluigino non inquadra lo specchio: classica situazione in cui è più difficile sbagliare che segnare. Dopo questo episodio la gara cala di intensità con il Sistana Sesljan che attacca ma trova la valida opposizione della difesa sanluigina, nella quale emerge ancora una volta Ferluga, baluardo insuperabile. Ci vuole quindi ancora una volta un episodio per cambiare le sorti della gara e questo arriva al 21° quando l'arbitro prima sorvola su due dubbi contrasti su Falleti e de Lindegg, e quindi decreta il calcio di rigore per un contrasto energico ma apparso forse regolare - almeno dalla tribuna - tra Caramelli e Carlevaris. Come dicevamo prima l'irruenza del difensore sanluigino e l'astuzia di Carlevaris fanno si che dal dischetto sia lo stesso numero dieci gialloblu a siglare il 2 a 2 spiazzando De Mattia. Reagisce rabbiosamente il San Luigi ed al 25° è un'altra punzione di Giovannini a mettere i brividi a Battistella con palla che esce a fil di palo. Girandola di cambi che vede l'ingresso tra le fila sanluigine di Trevisan e Angotti che prendono il posto di Francesco Gridel e de Lindegg. Al 39° splendida apertura di Zetto per Guanin che va alla conclusione trovando i guantoni di Battistella; la palla arriva a Ianezic che in acrobazia prova a ribadire in rete ma Battistella è attento e blocca. Entra anche Vagelli per Giovannini per un baby San Luigi che tiene il campo con autorevolezza. Al 47° è il neo entrato Madotto ad avere l'ultima opportunità per cambiare le sorti del match, ma il suo sinistro si perde non di molto a lato della porta difesa da De Mattia. Finisce così 2 a 2 risultato tutto sommato giusto, anche se come dicevamo rimane il dubbio del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto.

In classifica il San Luigi è sesto a quota 20. In vetta il Torviscosa va in fuga con 40 punti e sette lunghezze di vantaggio sulla Pro Gorizia frenata dallo Zaule Rabuiese. 

SISTANA SESLJAN - SAN LUIGI  2-2 (1-2)

Marcatori: Germani (S) 13', Giovannini (SL) 23', Ianezic (SL) 27' pt; Carlevaris (S) rig. 21' st.

SISTANA SESLJAN: Battistella, Crosato Matteo (Tomasetig 34' st), Steinhauser (Del Bello 40' st), Disnan, Zlatic (Bossi , Carli, Pitacco (Benussi 26' st), Dussi, Germani, Carlevaris, Colja David (Sammartini 32' pt; Madotto 47' st). (Gon, Bossi, Vecchio, Colja Erik). All. Musolino. 

SAN LUIGI: De Mattia, Ferluga, de Lindegg (Angotti 33' st), Zetto, Caramelli, Giovannini (Vagelli 40' st), Ianezic, Boschetti (Falleti 4' st), Marin, Mazzoleni (Guanin 44' st), Gridel Francesco (Trevisan 29' st). (Andreasi, Cassarà, Gridel Alessandro, Grujic). All. Sandrin.

Arbitro: Tomasetig di Udine.

Ammoniti: Giovannini (SL) 17', Carli (S) 23', Steinhauser (S) 40', Crosato Matteo (S) 40', Sandrin (SL) 40', Musolino (S) 40' pt; de Lindegg (SL) 9', Dussi (S) 27' st.

Valter Gridel