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San Luigi 2 - Ancona Lumignacco 2 (campionato Eccellenza 10° giornata)

Quando gli "M&M" non bastano per addolcire la domenica.

 

E' un San Luigi che non sa più vincere, poichè il digiuno dei tre punti arriva ora a quota 6 e il pareggio ottenuto fra le mura amiche con l'Ancona Lumignacco ha più il sapore del bicchiere mezzo vuoto che mezzo pieno. E' evidente come i biancoverdi le vittorie le sappiano conquistare solamente nelle stracittadine, poichè quando si "oltrepassano i lupi" (il riferimento è al monumento lungo la strada statale SS14 in località San Giovanni di Timavo nel Comune di Duini Aurisina che segna un po' il confine tra le province di Trieste e Gorizia) e non si incontrino "cugine", i ragazzi di mister Sandrin perdano confidenza con la vittoria. Motivazione in più per cercare la conquista dei tre punti anche la presenza in tribuna, dopo alcune settimane di riposo forzato, del "Pres" Peruzzo (a proposito complimenti perchè già in buona forma e soprattutto con il suo solito solare sorriso sulle labbra) a cui tutti, ma proprio tutti, sono desiderosi di regalare la gioia della vittora. Ed invece nella gara con l'Ancona Lumignacco ne esce un 2 a 2 tutto sommato giusto, frutto di novanta minuti giocati a buon ritmo da entrambe le compagini, con toni agonistici piuttosto elevati e con le due squadre desiderose di conqusistare l'intera posta in palio. 4-3-3 ormai sigillo di fabbrica quello biancoverde, con De Mattia tra i pali; Falleti, Zetto, Male e Ianezic in difesa; Boschetti, Angotti e Grujic a centrocampo, Mazzoleni, Marin e Gridel in attacco.

Partono decisamente meglio i reds friulani che al 2° chiamano subito in causa De Mattia con una conclusione di Contento: il numero uno sanluigino risponde presente. Quattro minuti dopo fallo di Angotti su Bradaschia e punizione dal limite che vede Snidarcig superare con un pallonetto la barriera, ma Bradaschia non agganciare a tu per tu con De Mattia. Fanno fatica i biancoverdi a trovare le giuste geometrie, anche perchè l'Ancona Lumignacco effettua un buon pressing, mentre sul fronte opposto Pillon rappresenta uno spauracchio non da poco quando messo in condizione di far male. La logica dei primi minuti di gioco è il vantaggio friulano firmato al 10° da Contento che, solo soletto, raccoglie sul vertice dell'area piccola opposta un cross di Bradaschia e dopo un preciso controllo infila De Mattia. Il gol subito è la scossa per i padroni di casa che cambiano decisamente marcia e iniziano a farsi minacciosi dalle parti di Del Mestre. Al 13° cross di Ianezic e inzuccata vincente di Marin, vanificata però dalla posizione irregolare dell'attaccante sanluigino pescato in un millimetrico fuorigioco dal guardalinee. Preme il San Luigi alla ricerca del pareggio che, per la mole di gioco sviluppata, sarebbe più che meritato. Ed infatti arriva puntuale al 22° grazie ad un prodezza balistica di Marin, il quale dai venti metri lascia partire una parabola letale per Del Mestre, forse un po' troppo fuori dai pali e sorpreso dalla gran giocata del baby sanluigino. Mister Sandrin si lascia andare ad un "grazie San Jeremy" verso la sua panchina che ha il sapore di una liberazione. Il pareggio sanluigino ha come un effetto soporifero sul match che pare spegnersi, con le due squadre che si danno si battaglia ma che fanno fatica a costruire opportunità da rete e quindi  regalare emozioni. Si arriva così al 40° quando Angotti dal limite si coordina per una staffilata che mette i brividi a Del Mestre, con palla che fa la barba al palo. Prima dell'intervallo doppia occasione friulana. Nella prima circostanza bel duetto tra Pillon e Potenza, con l'ex sanluigino che in rovesciata costringe De Mattia ad un non facile intervento. Subito dopo bordata dal lontano di Pillon che si stampa all'incrocio dei pali; in questo caso il numero uno sanluigino deve ringraziare il suo santo protettore. Il primo tempo si chiude così sull' 1 a 1, risultato tutto sommato giusto per quanto visto sul rettangolo di gioco.

La ripresa si apre così com'era iniziata la gara, ovvero con l'Ancona Lumignacco che prende in mano le redini del gioco e attacca a testa bassa. Logica conseguenza il nuovo vantaggio al 5° quando Mtsafi sulla sinistra sfugge alla guardia di un paio di avversari e vede il taglio di Pillon, il quale con un chirirgico diagonale infila l'incolpevole De Mattia. Accusano il colpo i biancoverdi che rischiano di capitolare nuovamente due minuti dopo quando dalla sinistra Potenza mette palla al centro, dove Bradaschia anticipa tutti ma il suo colpo di testa si perde di un soffio sopra la traversa. Guarda caso anche stavolta vale la legge del calcio: dal mancato raddoppio arriva il pareggio. Ed infatti sull'azione successiva all' 8° Mazzoleni si inventa il solito spunto "alla Mazzoleni" e dopo un tunnel a Barden, salta anche Berthe che lo tocca da tergo conquistandosi il calcio di rigore che il direttore di gara signor Palmieri sanziona senza esitazioni. Sul dischetto va lo stesso Mazzoleni che spiazza Del Mestre per il 2 a 2. Seconda rimonta completata grazie agli "M&M". La gara è vibrante con il San Luigi che vuole assolutamente i tre punti e con mister Sandrin che al 10° gioca la carta Tentindo (al posto di Angotti) per dare ancor più peso in avanti e soprattutto imprevedibilità alla fase offensiva. Al 12° palla smarcante di Gridel per Boschetti, il quale con lo specchio della porta spalancato prova a soprendere Del Mestre con un diagonale angolato che beffardo esce a lato di pochissimo. Giocano bene i biancoverdi che mantengono il controllo del gioco e soprattutto davanti fanno movimento perpetuo costringendo la difesa ospite a qualche affannoso recupero. Al 27° l'episodio che costringe il San Luigi a disputare il finale in inferiorità numerica, quando De Mattia nel tentativo di fermare Pillon lanciato a rete, poco fuori area entra in contatto con l'attaccante avversario. Per il direttore di gara si tratta di fallo volontario con conseguente cartellino rosso per l'estremo difensore biancoverde ed Andreasi che prende il suo posto fra i pali. A puro titolo di cronaca parecchi dubbi sulla posizione di partenza di Pillon che pareva essere oltre tutti i difensori sanluigini, ma vale l'occhio dell'assistente e non c'è il VAR. Nonostante l'uomo in meno il San Luigi non demorde e vuole i tre punti. Al 38° Gridel conquista un interessante calcio piazzato al limite in posizione leggermente defilata: la battuta di Tentindo si infrange però sulla barriera. Due minuti dopo corner di Tentindo che genera una mischia davanti a Del Mestre, con palla in area piccola che vede Marin calciare a botta sicura trovando la deviazione quanto provvidenziale quando fortuita di un difensore friulano che gli nega la doppietta. Sul susseguente corner è Mazzoleni a colpire bene di testa senza però inquadrare lo specchio della porta. Gli ultimi minuti vedono il San Luigi provare il tutto per tutto ma senza riuscire però a trovare quel guizzo che avrebbe consentito di portare a casa l'intera posta. Ecco quindi che per riassaporare il gusto della vittoria bisognerà attendere la prossima gara con il Kras Repen. E' un derby e quindi chissà se per la legge dei grandi numeri arrivino i tre punti? Non ci resta che aspettare.  

In classifica il San Luigi è quarto avendo agganciato Kras Repen e Chiarbola Ponziana a quota 15, terzetto preceduto dallo Zaule Rabuiese che di punti ne ha 16. In vetta rimane il Torviscosa con 27 punti con la formazione di mister Pittilino che, dopo essere uscita indenne dal pirotecnico confronto diretto, mantiene quattro lunghezze di vantaggio sulla Pro Gorizia.

SAN LUIGI - ANCONA LUMIGNACCO  2-2 (1-1)

Marcatori: Contento (AL) 10', Marin (SL) 22' pt; Pillon (AL) 5', Mazzoleni (SL) rig. 8' st.

SAN LUIGI: De Mattia, Ianezic, Grujic, Male, Angotti (Tentindo 10' st), Zetto, Falleti (Andreasi 29' st), Boschetti, Marin (Guanin 42' st), Mazzoleni, Gridel. (Zacchigna, German, Cassarà, Ferluga, Ivcevic, Vagelli). All. Sandrin.

ANCONA LUMIGNACCO: Del Mestre, Berthe (Dalesio 10' st), Potenza, Visalli, Snidarsig, Tosone, Barden (Specogna 19' st), Contento, Pillon, Bradaschia, Mtsafi. (Moro, Carbone, Serafini, Biasuzzi, Simonelli, Clarini, Menazzi). All. Tion.

Arbitro: Palmieri di Brindisi. 

Espulso: De Mattia (SL) 27' st.

Ammoniti: Tosone (AL) 33', Berthe (AL) 34' pt; Male (SL) 9', Mtsafi (AL) 22', Contento (AL) 24', Mazzoleni (SL) 46' st. 

Il gol annullato a Marin Manina

La prodezza balistica di Marin: 1 a 1 Manina

Il pareggio su rigore di Mazzoleni: 2 a 2 Manina

Valter Gridel