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9°giornata | San Luigi - Azzurra 1-1

La nona giornata del girone di andata vede arrivare sul campo amico di via Felluga la squadra della provincia udinese dell'Azzurra Premariacco, posizionata alla vigilia della partita al quarto posto in classifica e nelle cui fila militano gli esperti Gregoric, Osso, De Biasi e Puddu. Mister Andreolla è consapevole che si tratta di una partita molto delicata per i suoi e deve resettare la brutta prestazione del sabato scorso contro il Chiarbola Ponziana. La formazione iniziale viene in parte rivista nel modulo, infatti si passa ad un classico 4-4-2, ed anche nei suoi protagonisti: fra i pali De Mattia, in difesa Polacco a destra con centrali Caramelli e Male mentre a sinistra trova spazio Millo; a centrocampo la mediana vede Cottiga e Zetto con più alti Greco e Gruijc mentre in attacco si posizionano Marin e capitan Ianezic. Dirige l'incontro il signor Tagliaferri della sezione di Lovere, il quale ha adottato un metro di giudizio sempre coerente di stampo inglese. Dopo il tiro di Millo da lontano che apre le ostilità al 5° minuto si attende fino al 20° per ammirare su un cross di Zetto dalla destra un bel colpo di testa in tuffo di Ianezic con la palla che si infrange sulla parte superiore della traversa con il portiere Alessio che è sembrato fuori causa. Al 28° diventano protagonisti gli ospiti con De Blasi che da fuori area impegna a terra sul primo palo de Mattia; al 35° si fa vedere Meroi che da 30 metri fa partire una sassata a mezza altezza sul secondo palo dove De Mattia si allunga per deviare in corner. Sul finale di tempo è Meroi che scappa in area con la difesa triestina mal posizionata e calcia sul palo più vicino dove De Mattia si supera negandogli il gol. Finisce una prima frazione di gioco con le squadre che si sono affrontate a viso aperto offrendo un buon calcio ma entrambe forse un pochino nervose per la difficoltà nell'accettare il metro valutativo del signor Tagliaferri. La ripresa vede scendere in campo per i biancoverdi l'esterno Spadera che prende il posto di Greco. Prima azione degna di nota già al 46° con Marin che si inserisce in area e di testa manda alto, replica De Blasi al 49° su punizione dal vertice destro dell'area triestina: il fantasista udinese calcia rasoterra De Mattia interviene ma non trattiene così la palla resta in area piccola dove la difesa biancoverde esita mentre per Puddu è un gioco da ragazzi colpire indisturbato e battere il portiere di casa per il vantaggio ospite. Sul campo del San Luigi cala il silenzio soprattutto per il modo con cui si è gestita la situazione sottoporta dove sicuramente è mancata un po’ di comunicazione; mister Andreolla cerca di scuotere i suoi ragazzi ed inserisce progressivamente forze fresche. Al 58° su cross di Millo ancora Marin di testa impensierisce l'estremo ospite Alessio, risponde al 60° Osso con un tiro dal limite dell'area che De Mattia neutralizza senza difficoltà. Il San Luigi sembra aumentare i giri del motore e ci prova con il neoentrato Vagelli che però non impensierisce eccessivamente il portiere ospite. Ai 64° l'episodio che poteva chiudere il match: Puddu è abile in un primo momento a superare Male in velocità ma in progressione il centrale triestino recupera lo svantaggio, i due vengono a contatto con conseguente caduta dell'attaccante, per fortuna il Signor Tagliaferri non interviene lasciando proseguire il gioco ed il potenziale pericolo sfuma. Al 70° è Fusco a prendere palla a centrocampo ma arriva forse un po’ stanco al limite dell'area e calcia sopra il montante di De Mattia. Quando tutto sembra far presagire che la partita avrà lo stesso epilogo di quella dello scorso sabato Il San Luigi, nel giorno dei “Santi”, agguanta il pari sul filo di lana: Millo decide di incaricarsi della rimessa laterale sulla fascia di destra, che non è la sua, la palla arriva in mezzo all'aria udinese dove Male si fa largo e di testa allunga la traiettoria, la palla sbatte così sul palo e carambolando rimbalza sulla riga di porta dove Caramelli ci mette la testa ed insacca. Il sofferto pareggio raccolto al 93° è l’ultimo brivido del match anche se gli ospiti hanno ancora l’ultima parola con un tiro di Bric che sfila sul fondo. Punto prezioso per i ragazzi di Mister Andreolla di cui è piaciuto l'atteggiamento mai arrendevole; la squadra continua ad avere una certa difficoltà realizzativa ma oggi non è dispiaciuta la scelta di avere due attaccanti per dare più profondità al gioco offensivo. I biancoverdi, sebbene siano riusciti a muovere la classifica, devono iniziare a mantenere un giusto distacco dalle inseguitrici perché anche loro si stanno mettendo in carreggiata contribuendo così ad accorciare la classifica e dimostrando che questo campionato di Eccellenza è forte ed equilibrato. Prossimo impegno per i ragazzi del Presidente Peruzzo sul green di Flaibano in casa del fanalino di coda a quota tre punti: una trasferta che potrebbe rappresentare un ideale bivio per il prosieguo della stagione, infatti una sconfitta in terra friulana porterebbe la squadra in una zona della classifica inusuale e pericolosa mentre un risultato positivo consentirebbe la ripresa di un processo di maturazione nella consapevolezza dei propri mezzi.

Scritto il . Postato in Prima squadra
Scritto da: F. Ianezic & P. Bertoia