Domenica amara per i ragazzi di Mister Andreolla, la compagine biancoverde esce dal campo amico al termine di 90 minuti di gioco subendo una "manita" da parte della Pro Fagagna, riuscendo a contenere il passivo con una doppietta di Carlevaris. Formazione triestina inedita quest'oggi a causa delle assenze degli infortunati Giovannini, Ianezic, Gruijc, Marzi e De Mattia, ed agli squalificati Male e Zetto. In porta Tinazzo, sulla linea dei difensori a destra Polacco ed a sinistra German con centrali Caramelli e Millo; in mediana playmaker Cottiga assistito a destra da Falletti ed a sinistra da Di Lenardo; dietro al centravanti Spadera si piazzano Vagelli a sinistra e Carlevaris a destra. Dopo una fase iniziale in cui la partita stenta a decollare arriva la prima azione degna di nota che vede protagonista la squadra udinese oggi in tenuta rossonera: Venuti si sgancia sulla sinistra ed offre la sfera in mezzo all'aria a Durat che in corsa, arrivando a rimorchio, spara alto di prima intenzione. Al 25° Pinzano dal limite non impensierisce più di tanto Tinazzo con un tiro rasoterra; passano solo 60 secondi e la Pro Fagagna ha l'occasione per portarsi in vantaggio con Cravari, che a fine gara risulterà il migliore dei suoi, che offre un cross da sinistra per la testa di Comuzzo, il quale si eleva bene in aria ed impatta la sfera spedendola però al lato. Al 30° si assiste ad un episodio molto dubbio, su un lancio proveniente dalle retrovie Spadera si lancia alla conquista del pallone per le vie centrali ma viene abbattuto sulla linea dell'area avversaria da un intervento di Nardoni che lo stende ma per l'arbitro, il signor Allotta che dirige l'incontro, l'episodio non è rilevante ed il gioco prosegue. Dopo un minuto, è Tinazzo a negare il gol a Cravari, l'estremo Giuliano si allunga di quel tanto che basta su un tiro forte sul secondo palo per deviare la sfera sul fondo. Al 35° su spunto di Vagelli la palla arriva sulla destra del fronte offensivo per Carlevaris che dal limite non ci pensa due volte e spara una rasoiata fortissima sul primo palo dove Nardoni non ci arriva ma, buon per lui, la sfera colpisce il palo e sulla respinta si avventa Falletti ma l'arbitro decreta che la posizione è irregolare per fuorigioco. Termina così il primo tempo giocato a viso aperto dalle due squadre che hanno offerto interessanti spunti in entrambe le zone del campo; da segnalare alcuni fuorigioco fischiati al San Luigi che sono sembrati molto dubbi. Fischio d’inizio della ripresa e “pronti-via” con i biancoverdi di casa che passano in vantaggio: Carlevaris controlla di sinistro al limite dell'area friulana e calcia di destro sul palo lontano rasoterra dove Nardoni, sebbene alto quasi 2 metri, non ci arriva. Passano due minuti e Falletti smarca di tacco ancora Carlevaris con la sfera che ben calciata impatta sul palo: era l'occasione che avrebbe potuto cambiare la partita ed invece da quel momento si assiste a una Pro Fagagna che cresce di minuto in minuto. La reazione degli ospiti inizia con Pinzano che su punizione impegna Tinazzo; a seguire al 15° Domini riceve palla sulla destra e crossa forte in mezzo all'area giuliana dove si avventa Cravari che deposita la palla in rete per il pareggio. Al 25° i rossoneri passano in vantaggio con l’azione che parte dalla trequarti con la sfera gestita da Zuliani ed arriva poi sulla testa di Cravari abile nell'elevazione a prendere il tempo ai centrali triestini e a beffare Tinazzo. Non passano forse che altri tre minuti e la Pro Fagagna mette il match in ghiaccio segnando il terzo gol, questa volta ci pensa il neoentrato Frimpong a realizzare. Il poker arriva un minuto dopo per merito di Domini che dal limite infila la sfera sul primo palo della porta triestina fissando il risultato sul 4 ad 1. Il San Luigi ha un sussulto di orgoglio ed è al 74° ancora Carlevaris a salvare l'onore sanluigino quando, su calcio di punizione, fa passare la palla tra la barriera sorprendendo Nardoni che resta immobile. Ancora il numero 10 di casa non si arrende e pochi minuti dopo scodella un cross bellissimo che attraversa tutta l'area piccola friulana senza però trovare una sponda biancoverde capace di arrivare sul pallone e così la sfera esce a lato. Al minuto 85 è ancora Cravari a regalare una soddisfazione a Mister Zuttion siglando la tripletta personale: Caramelli effettua un retropassaggio verso Tinazzo ma il numero 7 ospite intuisce ed anticipa l'estremo triestino depositando la palla nell'angolo opposto per il 5 ad 1. Nei sei minuti di recupero le squadre aspettano solo il triplice fischio finale. Volendo fare un bilancio dell’incontro si può dire che il punteggio è troppo pesante per i ragazzi di Mister Andreolla che fino al secondo gol friulano erano rimasti bene in partita; la Pro Fagagna espugna meritatamente il green di via Felluga dimostrando di avere un'ottima tenuta atletica per tutta la gara ed un Cravari in grande spolvero. Non è piaciuta molto la direzione della terna arbitrale che ha sorvolato su alcuni fuorigioco friulani ed è sembrata distratta su alcune situazioni che richiedevano il cartellino giallo per gli ospiti. Si tratta della seconda battuta d'arresto nelle due gare del girone di ritorno per i biancoverdi, con la Pro Fagagna che ora agguanta il San Luigi in classifica a quota 26; sono ben 11 le squadre raccolte in soli sei punti. La prossima domenica si annuncia una trasferta complicata per il San Luigi a Gorizia dove i ragazzi del presidente Peruzzo incroceranno mister Sandrin, l'ex allenatore, oggi presente con tanti suoi giocatori in tribuna per studiare i prossimi avversari; rimane complicata la situazione dell'infermeria triestina ma torneranno a disposizione sicuramente Male e Zetto, oggi squalificati
