Il San Luigi esce dal comunale di Gorizia intitolato ad Enzo Bearzot senza portar via punti alla Pro Gorizia di Mister Sandrin. In un pomeriggio primaverile si scontrano i padroni di casa, oggi a 34 punti, ed i ragazzi di Mister Andreolla che di punti ne hanno 26; rientrano in formazione per i biancoverdi dopo le squalifiche Male, Zetto e Marzi. Formazione di spessore per Mister Sandrin che può contare anche su una panchina importante in termini di uomini; risponde Mister Andreolla che presenta tra i pali Tinazzo, centrali in difesa Male e Caramelli, a destra Zetto ed a sinistra Millo; in mezzo al campo come playmaker c'è Marzi coadiuvato da Falletti a destra e Di Lenardo a sinistra; Spadera si schiera poco dietro gli attaccanti Marin e Carlevaris. Quando ancora si ha nell'aria l'eco dello speaker dello stadio che annuncia le formazioni a soli 13 secondi dal calcio d'inizio del signor Poletto di Pordenone i locali biancoazzurri si portano in vantaggio: applicazione fedele di uno schema con la palla che arriva alta in mezzo all'area triestina dove Male e Tinazzo non si intendono favorendo l'incursione di Lucheo che anticipa l'estremo triestino e gonfia la rete. Passa solo un minuto ed il San Luigi potrebbe pareggiare con Marin che, su spunto in area di Carlevaris, calcia bene ma il portiere Zwolf respinge e Duca toglie la sfera dai piedi dell’accorrente Falletti spedendo in spaccata in angolo. Al 9° è Duca, spostatosi in avanti per un corner, a spedire sopra la porta di Tinazzo. Al 13° Carlevaris guadagna una punizione centrale a 20 m dalla porta, se ne incarica lo stesso fantasista triestino che calcia forte a fil di palo; poi sia al 29° che al 32° lo stesso Carlevaris impegna direttamente da calcio d'angolo Zwolf con delle traiettorie destinate all'incrocio lontano rispetto alla battuta ma in entrambe le occasioni l'estremo è abile a non farsi sorprendere. Il San Luigi negli ultimi 10 minuti del primo tempo sembra aver superato lo shock iniziale e muove la difesa avversaria con frequenti cambi di gioco dando l’impressione di meritare il pareggio. La ripresa vede in campo gli stessi effettivi ed al minuto numero 8 Lucheo non approfitta di un liscio triestino e si trova impreparato nel concludere bene in porta con la sfera che esce sopra il montante di Tinazzo. Al 10° minuto però la Pro Gorizia raddoppia: il neo entrato Hoti offre in area un bel pallone a Lucheo che centralmente spalle alla porta controlla e si gira piazzando il pallone sul primo palo dove Tinazzo cerca invano di arrivarci. Solo un minuto dopo il San Luigi accorcia le distanze: pallone che dalla trequarti campo da sinistra arriva sul dischetto dell'area isontina dove Carlevaris in tuffo di testa prende il tempo a Piscopo infilando il portiere Zwolf con una esecuzione di ottima fattura. Al 20° del secondo tempo ancora Lucheo, vera e propria spina nel fianco per i triestini, ha l'occasione del terzo gol in contropiede quando si trova a tu per tu con Tinazzo con la palla sul piede preferito, il sinistro, ma la sfera destinata sul palo lontano è preda in tuffo del numero 1 biancoverde. Al 26° gli isontini col numero 7 Pagliaro arrivano dalla fascia destra con la palla che viene offerta al neoentrato Grion ma il tiro del jolly locale si infrange su una selva di gambe. In questa fase della gara a fare il match sono gli uomini di Sandrin che ci provano ancora con Hoti che ben servito da Boschetti da ottima posizione in area calcia sopra la traversa di Tinazzo. Al 30° Grion, giocatore del piede delicato, calibra da corner sul secondo palo per la testa di capitan Piscopo che si eleva bene e fa da sponda per Lucheo che manda sopra la traversa. Si arriva così al 90° con l'episodio più pesante da digerire di questa trasferta goriziana per i ragazzi del presidente Peruzzo: Carlevaris a centrocampo viene fermato in maniera non regolare da Pagliaro che finisce sul taccuino del signor Polito, Carlevaris appena rialzatosi accarezza la nuca del giocatore lombardo che in maniera teatrale inscena una sceneggiata, si butta a terra tenendosi la testa, per il signor Poletto Carlevaris è colpevole di fallo di reazione e lo spedisce anzitempo negli spogliatoi con un cartellino rosso. Nei minuti di recupero Pagliaro si invola sulla fascia destra e arrivato al limite calcia la palla sul palo lontano della porta triestina ma senza esito. Vittoria meritata per gli isontini che agguantano il secondo posto e la Sanvitese a 37 punti mentre il San Luigi, che con la sconfitta di oggi retrocede all'undicesimo posto in classifica, si trova ad avere un solo punto di vantaggio sullo Zaule Rabuiese, squadra attesa domenica prossima sul campo via Felluga per la ventiduesima giornata di campionato. Lo Zaule oggi vittorioso a Muggia contro il Tricesimo sarà sicuramente un avversario ostico, si prospetta quindi una settimana di grande lavoro per i ragazzi di Mister Andreolla sia dal punto di vista fisico sia, soprattutto, dal punto di vista mentale. Si tratterà di una partita molto delicata per il proseguo del campionato considerando la delicatezza del momento ovvero le assenze dei lungodegenti Giovannini, Ianezic, Gruijc e De Mattia a cui si aggiungerà la squalifica di Carlevaris, l'unico capace di scardinare le difese avversarie in questa fase della stagione.
