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Eccellenza - Le bocche da fuoco biancoverdi sciolgono la Gemonese

CAMPIONATO 2016-2017
CATEGORIA ECCELLENZA
23^ giornata - 8^ ritorno 
26 febbraio 2017

SAN LUIGI - GEMONESE  3-2 (2-0)

MarcatorI: Ciriello (SL) 35', Muiesan (SL) 38' pt; Nardi (G) rig. 3', Bertoni (SL) 26', Nardi (G) 34' st.

Un San Luigi da applausi supera fra le mura amiche la Gemonese per 3 a 2, dopo una gara vibrante, combattuta, spettacolare e a tratti nervosetta. I biancoverdi si impongono sulla seconda forza del campionato grazie alle reti del tridente offensivo, ma il risultato avrebbe potuto essere anche più largo senza alcuni errori sotto misura e le sbavature difensive che sono costate i due gol ospiti. La partita si può suddividere in tre tronconi: una prima mezz'ora di marca gemonese, la seconda mezz'ora favorevole ai sanluigini e l'ultimo terzo di gara che ha visto il direttore di gara ergersi a protagonista con una serie di decisioni che hanno scontentato tutti e acceso gli animi. Mister Pocecco è costretto a rinunciare al faro della squadra Villanovich e schiera un inedito 4-2-1-3 di chiara propensione offensiva che vede Bernabich tra i pali; Ponis, Lapaine, Peric e Cociani in difesa; Zetto e Stipancich giostrano in mediana con Tentindo piazzato tra le linee; Ciriello, Muiesan e Bertoni formano il tridente offensivo.

Sin dalle battute iniziali la Gemonese cerca di far fruttare il maggior blasone che l'ha accompagnata in questo periodo, di fronte ad un San Luigi che fatica a trovare le giuste misure tra i reparti. Subito un brivido in apertura per Bernabich quando, dopo poco più di un giro di lancetta, una punizione dalla tre quarti di Kalin attraversa tutta l'area passando tra una selva di gambe e si perde a fil di palo. Al 4° Kalin prova ad emulare Favero, cecchino del Tricesimo sulle palle inattive che sette giorni prima castigò i biancoverdi, con un calcio di punizione dai trenta metri che si stampa sulla traversa. Ancora pericolosi i gemonesi all' 8° quando dopo un'azione sulla sinistra, Tocchetto scodella a centro area dove Nardi brucia sul tempo Peric alzando la palla di quel tanto che basta per sfiorare la traversa. Passato il quarto d'ora di fuoco il San Luigi inizia a mettere il naso nella metà campo avversaria ed a rendersi insidioso con le giocate di Bertoni e Zetto. Alla mezz'ora l'ultimo lampo gemonese con un'azione sulla destra di Minisini che libera Del Riccio in piena area di rigore, ma il numero undici ospite svirgola incredibilmente la palla a tu per tu con Bernabich. Al 33° la prima occasione biancoverde: punizione dalle tre quarti di Stipancich, Persello anticipa Muiesan con palla che arriva sulla testa di Ciriello che non riesce però ad inquadrare lo specchio della porta spedendo alto. E' il preludio al vantaggio sanluigino che arriva due minuti dopo. L'azione prende il via da uno spunto di Bertoni sulla sinistra, che entra in area e cerca di servire Muiesan anticipato ancora da Persello, il quale serve nuovamente Ciriello che questa volta si ritrova la palla sul piede preferito e la piazza con un chirurgico sinistro a fil di palo. Al 38° arriva il raddoppio propiziato da un'azione confusa in area gemonese con una prima conclusione di Bertoni ribattuta ed il successivo tap in di Muiesan che si conferma rapace dell'area di rigore avventandosi sul pallone vagante e infilando Tusini con tocco di esterno. La Gemonese è come un pugile stordito e chiuso nell'angolo, tanto che al 42° rischia di capitolare di nuovo quando, dopo un duetto in velocità tra Tentindo e Bertoni, c'è il cross di Cociani per il tiro al volo di Ciriello sul quale Tusini risponde da campione deviando in corner. Il San Luigi preme alla ricerca del gol che chiuderebbe i conti e ci va vicino al 45° con l'ispirato Bertoni che si libera la limite ma il suo destro è leggermente troppo angolato e fuori di un paio di metri. L'ultimo episodio del primo tempo in una punizione di Kalin che mette in apprensione Bernabich ma la sfera sorvola la traversa.

La ripresa inizia con le prevedibile reazione della formazione di mister Pittilino che avanza notevolmente il proprio baricentro chiamando da subito agli straordinari la retroguardia sanluigina. Al 3° la Gemonese dimezza lo svantaggio quando il direttore di gara Lovison ritiene da calcio di rigore la spinta da tergo di Lapaine su Nardi: dal dischetto lo stesso Nardi spiazza Bernabich: 2 a 1. La gara si riaccende anche se per alcuni minuti le offensive delle due squadre non producono alcuna occasione da rete, con Bernabich e Tusini chiamati in causa solamente da lavoro di ordinaria amministrazione. Al 25° mister Pocecco toglie Tentindo ed inserisce Nuzzi con il chiaro intento di rafforzare la mediana. Passa solo un minuto ed il San Luigi va a bersaglio. Su un lungo rilancio della difesa la palla arriva a Muiesan che, al limite dell'area, si libera di Bortolotti con un sombrero venendo toccato dallo stesso numero cinque gemonese al momento di battere a rete; ci sarebbero tutti gli estremi per il calcio di rigore, ma nella circostanza l'arbitro è bravo nel lasciare proseguire l'azione poichè la palla perviene a Bertoni che deposita in rete per il 3 a 1. Esagerata l'esultanza di mister Pocecco che viene allontanato dal terreno di gioco. La partita si incattivisce con falli a ripetizione e decisioni arbitrali che definire cervellotiche è un eufemismo, tanto che in campo e sugli spalti protestano un po' tutti, anche se il direttore di gara dimostra sempre fermezza e autorità. Al 33° Ciriello conquista e batte una punizione dai venti metri ma il suo sinistro sorvola di pochissimo la traversa. Un minuto dopo la Gemonese rientra in partita quando su una punizione di Kalin, Turchetto sul secondo palo fa sponda per Nardi che da due passi non ha difficoltà a mettere in rete: probabilmente troppo morbide le marcature dei difensori biancoverdi. Il San Luigi dimostra però gran carattere e al 38° va vicinissimo alla quarta marcatura, dopo un'azione nata da un calcio di punizione di Stipancich che viene deviato sul palo da Tusini; il successivo colpo di testa a porta vuota di Bertoni centra la traversa, mentre il terzo tentativo di Zetto viene frenato da una spinta ricevuta al momento di ribadire in gol e non ravvisata dal direttore di gara. Al 41° Nuzzi ci prova dai venti metri con palla che si perde sopra la traversa. Nell'arroventato finale, con cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro, succede poco o nulla, anche se Bernabich al 47° salva il risultato con una parata d'istinto sulla conclusione ravvicinata di Tocchetto. Il triplice fischio finale sancisce la meritata vittoria della formazione di mister Pocecco che può considerarsi ormai salva, centrando così con largo anticipo il traguardo posto dalla società. Ora per Giovannini e compagni si apre la possibilità di ambire ad una posizione di prestigio e poichè sognare non costa nulla............chissà?!

In classifica il San Luigi è quinto con 38 punti, alle spalle di Chions (39), Comunale Fontanafredda (40), Gemonese (45) e Cjarlins Muzane (53).

SAN LUIGI: Bernabich, Ponis, Cociani, Stipancich, Peric, Lapaine, Ciriello, Zetto, Tentindo (Nuzzi 25' st), Muiesan, Bertoni. (Furlan, Giovannini, Kozmann, Sessi, Ianezic, Reder). All. Pocecco.

Espulso: Pocecco. Ammoniti: Lapaine, Ponis, Sessi.